Bolli auto, l’Agenzia Entrate sospende i solleciti: «Errori»

Riscontrati sbagli «nella produzione degli atti» da parte di Sogei. Già annullati i bollettini, scuse ai cittadini e assicurazione: «Nessuno pagherà due volte»
Lasorte Trieste 25/09/13 - Agenzia delle Entrate, Sede Via Giulia
Lasorte Trieste 25/09/13 - Agenzia delle Entrate, Sede Via Giulia

«Questa è la coda; abbiamo registrato il picco del problema tre settimane fa ma vogliamo comunque rassicurare gli utenti: nessuno pagherà il bollo auto due volte». Commentano così, all’Agenzia delle entrate di Trieste, il disguido che ha portato all’invio, a molti cittadini residenti in provincia, di avvisi di pagamento della tassa automobilistica relativa al 2011 anche a chi l’aveva già pagata regolarmente. Impossibile però conoscere dall’Agenzia l’entità dei cittadini coinvolti nella vicenda. «L’Agenzia delle entrate - recita una nota ufficiale - a seguito di alcune segnalazioni degli uffici territoriali, ha riscontrato un errore da parte di Sogei nella produzione degli atti di accertamento per il mancato o tardivo versamento della tassa automobilistica 2011, inviati a cittadini residenti in Friuli Venezia Giulia».

«Infatti, in alcuni casi - prosegue il comunicato -, è emerso che gli atti sono stati emessi senza tenere conto di pagamenti totali o parziali della tassa. L’Agenzia, scusandosi con gli utenti per il disguido, ha già sospeso gli invii e ha annullato gli atti in cui sono stati riscontrati errori. I contribuenti interessati riceveranno una lettera di conferma dell’annullamento o, in caso di pagamento parziale, un nuovo atto con l’importo rideterminato».

Sogei è l’azienda specializzata in informatica che, a livello nazionale, supporta l’Agenzia delle entrate. La sede cittadina è stata affollata, per parecchi giorni, da cittadini per lo meno stizziti dall’inconveniente, anche se non si è registrato alcun eccesso.

«Non sappiamo - commentano dalla Direzione di Trieste - esattamente come è potuto succedere il disguido. Effettivamente alcuni automobilisti raggiunti da questi avvisi avevano già pagato, altri no: magari per dimenticanza o perché avevano rottamato la propria autovettura e i tempi burocratici non sono coincisi. Anche per quanto riguarda i ritardatari nel pagamento, è strano quanto è successo, poiché di solito il bollettino arriva, in questi casi, con l’importo di mora già calcolato».

Ad ogni modo, gli utenti possono comunicare, anche per questo particolare problema relativo ai bolli auto del 2011, con una semplice e-mail evitando perdite di tempo e file al “front office”. L’indirizzo elettronico a cui comunicare l’avvenuto pagamento o altri dettagli è il seguente: dp.trieste@agenziaentrate.it.

Si può anche telefonare al numero 040-3227211. (p.p.g.)

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