Boato e fumata nera dalla Ferriera immortalati sui social

Diverse le segnalazioni dei residenti ai vigili del fuoco e alla polizia locale. Ma l'azienda precisa: nessun incidente, solo un'anomalia nel processo produttivo

TRIESTE Un forte boato, una fiammata e poi una grande fumata nera. Sono diversi i triestini che hanno segnalato, allarmati, il rumore e la conseguente colonna di fumo fuoriuscita dalla Ferriera di Servola ai vigili del fuoco di Trieste e alla polizia locale (che ha girato la segnalazione all'Arpa), ma anche attraverso i social network, con il gruppo "Basta Ferriera!" sommerso di video e foto sull'evento avvenuto poco prima delle 9 di martedì 18 aprile.

Inevitabili anche le prese di posizione politiche: qui sotto il tweet del senatore triestino Lorenzo Battista, ex M5S e ora Mdp.

Interpellata sull'accaduto, l'azienda ha precisato che non c'è stato alcun incidente - tanto è vero che i vigili del fuoco non sono intervenuti all'interno dello stabilimento -, ma che si è trattato di "un'anomalia nel processo produttivo".

A quel che risulta l'evento è successo nell’altoforno. Nella fase di manutenzione periodica c’è un rallentamento del ciclo di produzione, ma in questo caso si è verificata una canalizzazzone dei fumi prodotti dalle lavorazioni. Fenomeno raro e atipico, ma nulla di estremamente grave: i fumi si sono accumulati in un modo non previsto creando sovrapressione. Sono così entrate in funzione le valvole di sicurezza, che come previsto sono scoppiate, originando il boato udito dai cittadini.

Il problema è stato subito notificato dal direttore di produzione di Siderurgica Triestina e al direttore dell’Arpa Franco Sturzi, che segue continuativamente la Ferriera. Ora bisognerà capire il motivo per il quale si è verificata la sovrapressione. L’Arpa ha seguito praticamente “in diretta” l’evento e la sua evoluzione. 

Il comunicato dell'Arpa. Nel pomeriggio l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente ha diramato il seguente comunicato: "I boati accompagnati dall'emissione di fumo nero verificatisi questa mattina nello stabilimento di Siderurgica Triestina a partire dalle ore 8.50 sono stati causati dall'apertura delle valvole di sicurezza in seguito a delle sovrappressioni che si sono generata nell'altoforno. All'origine delle sovrappressioni, una anomala canalizzazione dei gas di combustione in fase di fermata dell'impianto per interventi di manutenzione" 

Per Arpa la sovrappressione durante la fase di rallentamento dell'impianto "è un fenomeno piuttosto raro e atipico. A tale proposito l'Agenzia per l'ambiente effettuerà degli approfondimenti assieme alla direzione dello stabilimento, al fine di verificare l'adozione di accorgimenti tecnico-gestionali necessari ad evitare il ripetersi di tali anomalie. Arpa fornirà ulteriori ragguagli sulle emissioni odierne e sull'andamento complessivo dell'impianto siderurgico nel rapporto finale della visita ispettiva, la cui conclusione è prevista nei prossimi giorni"

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