Bike e spa, cominciando dalla Slovenia

In bicicletta alle Rimske Terme, dove andava la sorella di Napoleone
Una veduta delle Rimske Terme
Una veduta delle Rimske Terme

Per iniziare bene l'anno nuovo, ecco il binomio perfetto: Bike&Spa. Bicicletta e terme, connubio ideale per pedalare in inverno e soprattutto per smaltire qualche eccesso accumulato durante le feste: prima una bella pedalata poi una piscina, magari di quelle "fumanti" e all'aperto; una sauna e qualche trattamento ad hoc... Questa volta, partiamo in macchina: niente portabiciclette, a destinazione ci aspettano le bici a noleggio.

Tre ore di viaggio e arriviamo alle Rimske Terme, in Slovenia, pochi giorni dopo la nuova apertura: scopriamo che le vasche più antiche risalgono al XIX secolo (una apparteneva alla sorella di Napoleone). Naturalmente, come racconta il nome, l'acqua termale di questa regione della bassa Stiria era già nota ai Romani, che nel 39 a.C. realizzarono le prime piscine: durante i lavori di ricostruzione, furono scoperti altari marmorei dedicati alle ninfe e a Valetuda, la dea della salute.

Nell'800, rinomate e aperte solo alle classi più alte, ospitarono personaggi illustri come Vittoria, la Principessa ereditaria di Prussia e l'imperatore Ferdinando d'Austria. Durante la seconda guerra furono occupate dai tedeschi; dalla fine della guerra al 1991 furono gestite dall'esercito jugoslavo e riservate agli ufficiali. Finalmente, riaprono al pubblico: ed eccoci qua, a scoprire 450 mq tra piscine interne ed esterne, idromassaggi, saune di tutti i tipi e un wellness attrezzatissimo.

Se volete regalarvi un weekend di lusso, con prezzi ancora contenuti, potrete addirittura scegliere la suite con idromassaggio in camera! La mattina, aspettate prima di fiondarvi sul ricchissimo buffet (con angolo bio, glutin free & vegan): per iniziare bene la giornata vi aspetta la ginnastica del risveglio, in acqua naturalmente; oppure lo yoga, all'aperto: semplici ma efficaci esercizi di respirazione, da fare a stomaco vuoto.

E dopo una buona colazione, pianificate il vostro itinerario: sarà semplicissimo, grazie alla nuova app Lasko2go che, scaricabile gratuitamente, porterà tutti gli itinerari a portata di mano. Noi abbiamo scelto "Vrh nad Laskim", adattandolo al nostro punto di partenza. Con le mtb a noleggio siamo partiti (acqua termale nella borraccia) verso Strensko per arrivare a Lasko giusto all'ora di pranzo: il rebechin l'abbiamo fatto alla locanda Cater di Marija Gradec, Maria di Graz, dove naturalmente non ci siam fatti mancare una "lasko" e nemmeno la famosa putizza. Di nuovo in sella, verso Lahomn e Vrh nad Laskim fino a Lazise.

Dopo circa 25 km tra stradine di paese e qualche strada bianca rientriamo alle terme dove ci aspetta il trattamento perfetto post pedalata: il massaggio terapeutico "Valetuda"; in 40 minuti dimentico tutta la fatica! Tocco finale, il Termopak, applicazione di fasce calde: mezz'ora di relax, durante il quale il corpo si disintossica stimolando il sistema linfatico.

Ora non resta che immergersi nelle calde acque termali e lasciarsi cullare fino a sera…
 

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