Biglietteria unica a Cervignano
Spazio per treni e bus nel Centro intermodale. Al Comune la cessione gratuita del sedime delle Ferrovie

Bonaventura Monfalcone-2017.09.09 Area nuovo polo intermodale Cervignano-foto di Katia Bonaventura
CERVIGNANO. Una sola biglietteria, per i bus e per i treni. Il nuovo Centro intermodale, in cui confluirà il traffico cittadino su gomma e rotaia, avrà un’unica biglietteria. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’intermodalità. Il sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, annuncia che questa è l’indicazione data dalla Regione, alla quale il Comune dovrà attenersi nella redazione del progetto esecutivo, attualmente in corso, del nuovo centro intermodale.
«Gli utenti – conferma Savino – potranno usufruire del medesimo sportello per ottenere i biglietti del treno e degli autobus. Una norma contenuta nella legge di assestamento regionale di fine luglio ha finalmente sbloccato il finanziamento della nuova importantissima infrastruttura, confermando il contributo di un milione e 200mila euro. Questo consentirà al Comune di non aggiungere risorse economiche proprie. Oltre a questa importante iniziativa legislativa, la Regione è riuscita a raggiungere un accordo con Ferrovie dello Stato. Fs concederà gratuitamente al Comune di Cervignano il sedime di proprietà, dove sarà costruito il nuovo Centro intermodale».
Gli uffici regionali stanno già predisponendo la convenzione, che il Comune di Cervignano e Ferrovie dello Stato dovranno sottoscrivere.
Il primo cittadino ricorda che, nei mesi scorsi, le Ferrovie dello Stato avevano proposto al Comune di Cervignano l’acquisto dell’area posta a lato della stazione ferroviaria a un prezzo complessivo di 300mila euro, un importo che ora sarà possibile risparmiare.
Al centro intermodale è connessa anche l’attuazione di una nuova viabilità di accesso attraverso via Chiozza, in corrispondenza della strada che porta al palazzetto dello sport. «Alla nuova stazione – fa sapere Savino – si accederà da via Chiozza, nei pressi della strada che porta al centro sportivo cittadino. Questo permetterà un facile accesso anche alle strutture a disposizione delle tante attività sportive che in quell’area si svolgono. Grazie al centro intermodale, merita ricordarlo, sarà evitato il passaggio degli autobus attraverso la cittadina».
Il sindaco di Cervignano si dice soddisfatto. «Desidero rivolgere un plauso alla Regione per aver dimostrato di saper interloquire in modo risolutivo con l’ente ferroviario, operazione non sempre agevole. La prospettiva della creazione del Centro intermodale è una svolta decisiva per la mia cittadina. Sarà finalmente possibile ripensare la circolazione pedonale nel centro. Inoltre, la collocazione della nuova infrastruttura nei pressi della caserma Monte Pasubio, dove sorgerà il nuovo centro studi, andrà a beneficio degli studenti. Un ultimo aspetto, per nulla trascurabile: la centralissima piazza Marconi potrà essere riqualificata con un nuovo arredo urbano di pregio e ripensata anche dal punto di vista archeologico».
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