Biglietteria Git in tilt: a Grado lunghe code alle casse
GRADO. Va in tilt il sistema informatico per l’ingresso in spiaggia e le code che sono già di per sé lunghe nelle giornate festive piene di sole, diventano addirittura interminabili. È accaduto domenica a tutti gli ingressi della Spiaggia dell’Imperatore (la spiaggia principale che porta questo nome per ricordare che la Grado turistica è nata nel 1892 con legge firmata da Francesco Giuseppe) gestita dalla Git.
Dopo il viaggio in macchina o in pullman per raggiungere Grado, quando i turisti già pregustavano la possibilità di entrare in spiaggia mettersi in costume e pendere la tintarella e fare il bagno, hanno invece dovuto pazientemente attendere in fila a lungo. Le proteste e le lamentele ovviamente non sono mancate ma sono fenomeni purtroppo, quelli dei black out informatici, che si possono verificare anzi che si verificano non di rado. Ciò che sorprende è, però, che quello della Git è un nuovo sistema informatico installato quest’anno anche per effettuare le prenotazioni spiaggia via internet. Un sistema testato per ben due mesi, marzo e aprile e dall’inizio di maggio sino ad ora, ha funzionato bene. Ma alla prima calata di bagnanti, come quella che si è verificata domenica tutto si è bloccato tant’è che dopo prove e verifiche, le cassiere hanno dovuto tornare al passato con le prenotazioni anche a mano. Domenica purtroppo di fronte a questa impasse non c’è stato nulla da fare per i bagnanti, se non avere molta pazienza per entrare in spiaggia e trascorrere in ogni caso una splendida giornata all’insegna del sole e del mare pulito.
A soffrire maggiormente dell’attesa sono stati ovviamente i bambini e i ragazzi che non vedevano l’ora di scatenarsi sulla spiaggia. I genitori hanno avuto il loro bel da fare per quietarli e far passare il tempo necessario per prendere il ticket servizi, l’ombrellone e le sdraio. E domenica alla spiaggia della Git ci sono state probabilmente qualcosa come diecimila persone. Basta pensare che lungo l’arenile Git sono posizionati 4 mila ombrelloni dove le coppie e le famiglie hanno cercato un po’di riparo dal sole durante le ore più calde.
Naturalmente il grande affollamento si è verificato anche nelle spiagge della Pineta e della Costa Azzurra. In tutti gli arenili, accanto ai vacanzieri stanziali, si sono aggiunti domenica, come di consueto, svariate migliaia di pendolari che sono arrivati a Grado o con le loro vetture, oppure in corriera o ancora via mare col Delfino Verde da Trieste. Dalle più vicine località della Bassa friulana davvero in tanti sono venuti a Grado anche in bicicletta attraverso la splendida ciclabile che attraversa nell’ultimo tratto la laguna.
A tutti questi bagnanti si sono aggiunti inoltre il migliaio di medici austriaci che partecipano al Congresso internazionale di Medicina Pratica promosso dalla loro Camera dei Medici (domenica pomeriggio c’è stata l’inaugurazione ufficiale al Palazzo Regionale dei Congressi).
Come sempre i medici colgono l’occasione per portare a Grado anche i loro familiari che mentre i loro congiunti frequentano i vari seminari specialistici, trascorrono un normale periodo di vacanza.
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