Benzina, sconti garantiti anche nel 2017
«Per il 2017 la scontistica carburanti viene garantita dall'amministrazione regionale che ha già stanziato in questa legge di stabilità risorse pari a 40 milioni di euro che coprirebbero quasi tutta la prossima annualità». A evidenziarlo l'assessore regionale Sara Vito che interviene nel dibattito, innescato dal nostro giornale, sul tracollo dei consumi di carburante. «Non è tutto - aggiunge - perché stiamo lavorando per promuovere forme più sostenibili di mobilità avendo già aperto nel 2016 una linea contributiva per promuovere impianti per la fornitura di metano. Senza dimenticare che il prossimo anno sarà realizzato il Piano della mobilità sostenibile». Nei giorni scorsi, a rappresentare lo stato di difficoltà che stanno vivendo quotidianamente i titolari delle stazioni di servizio era intervenuto Roberto Ponzalli, capogruppo provinciale in seno alla Confcommercio della Figisc (acronimo di "Federazione italiana gestione impianti stradali carburanti"). Aveva evidenziato come la categoria stesse boccheggiando. «I prezzi della benzina, a Gorizia e nell'Isontino, sono molte volte addirittura inferiori agli importi praticati nella vicina Slovenia: eppure, l'esodo "di là" non si è mai interrotto. Il costo del gasolio sloveno, invece, è più conveniente rispetto al nostro. È un problema di vecchia data, tuttora irrisolto». A Gorizia, certi impianti hanno chiuso e le compagnie attendono di trovare nuovi gestori (ma chi si mette in gioco in queste condizioni e con la concorrenza slovena?), altri sono stati smantellati come il distributore Erg di via San Michele, l'Esso di via Brass e l'Agip di via Lungo Isonzo Argentina. Ma le compagnie, come affrontano la temibile concorrenza slovena? «Molte cercano di eliminare la figura del gestore indipendente - ribadisce Ponzalli -. Tendono, cioé. ad impiegare una sola persona stipendiata, che magari lavora a percentuale. Senza considerare l'espansione delle pompe self service. Stanno tagliando i costi di gestione, insomma». Un panorama di grande difficoltà. E nel 2017, nonostante la conferma della scontistica regionale, non ci si aspettano grandi novità positive per il comparto.
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