Beach polo Cup, a Rovigno lo sport “made in Dubai”

Squadre internazionali e cavalli argentini per il torneo che si disputerà a maggio sulla spiaggia di Porton Biondi, fra cene di gala e parate nella città vecchia
Di Giulia Basso

TRIESTE. Dopo il premio ottenuto l'anno scorso come miglior destinazione turistica estiva croata, davanti a Parenzo e Dubrovnik, quest'anno Rovigno punta a consolidare il risultato ottenuto e a conquistare un posto sempre più rilevante tra le mete preferite dal turismo d'élite. Così, dopo aver ospitato il Red Bull Air Race nel 2014 e nel 2015, la cittadina istriana aprirà la stagione turistica con un nuovo evento sportivo d'alta classe, pensato per attrarre visitatori provenienti da tutto il mondo. Dal 12 al 15 maggio Rovigno, che negli ultimi anni si è rifatta il look candidandosi a diventare una delle più lussuose destinazioni turistiche dell'Alto Adriatico, ospiterà la Beach Polo Cup. Per la prima volta il beach polo, sport relativamente giovane ma decisamente prestigioso, nato nel 2004 a Dubai e praticato ormai in tutto il mondo, sbarcherà così in Croazia, dopo una tappa a St. Moritz.

La Beach Polo Cup - presentata ieri a Trieste in una conferenza stampa dedicata all'offerta turistica rovignese per la stagione 2016 - è organizzata in collaborazione con il gruppo alberghiero Maistra e sarà un torneo sportivo a quattro squadre che vedrà la partecipazione di giocatori provenienti da sei Paesi (India, Argentina, Svizzera, Germania, Italia e Croazia) e di una cinquantina di cavalli argentini. Sponsorizzata da alcuni grandi marchi internazionali e da due aziende croate, la competizione sarà ospitata nella spiaggia di Porton Biondi, ridisegnata per l'occasione in modo da liberare la suggestiva visuale sulla città vecchia. A Porton Biondi sarà quindi costruita l'arena su sabbia (70x40 metri) che nel beach polo sostituisce il tradizionale campo d'erba.

Il torneo sarà arricchito da alcuni eventi collaterali, dalle cene di gala alle sfilate. Sabato 14 maggio in particolare andrà in scena una grande parata coi cavalli e i giocatori, che inizierà tra le vie della città vecchia e terminerà davanti al Boutique Hotel Adriatic, recentemente rinnovato e situato sul frontemare cittadino.

«Tra le molte destinazioni dell'Istria, che da sola registra circa 3 milioni e 600mila arrivi annui - commenta Cristina Voji„ Krajcar, responsabile dell'Ente turismo Istria - Rovigno è senz'altro la perla, la destinazione più romantica e più mondana, con alberghi di altissimo livello. E il suo successo è dovuto anche all'ottima collaborazione tra i diversi stakeholder privati e pubblici». «Questo torneo, che farà tappa in dieci città del mondo - racconta Goran Fabris, direttore esecutivo di Maistra - è l'occasione per presentarci, dopo la nostra presenza al Salone del Mobile di Milano, anche a Trieste, una piazza su cui vogliamo farci conoscere ancora meglio».

Dopo l'apertura del primo hotel a cinque stelle, il Monte Mulini, nel 2009, Maistra in questi anni ha lavorato per incrementare la propria presenza nel turismo di lusso: «La nostra intenzione - spiega Vanja Mohorovi„, marketing assistant di Maistra - è di aumentare ulteriormente i nostri investimenti in questo segmento». Così, dopo il Lone arrivato nel 2011 e l’Adriatic nel 2015, nel 2018 al posto del Park Hotel, ora in fase di demolizione, arriveràun nuovo family hotel e il rifacimento della zona della marina. Solo per questa nuova struttura, progettata dall'architetto italiano Piero Lissoni, Maistra investirà 90 milioni di euro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo