“Battuto” l’avversario, quorum Mossa e Dolegna: ecco i sindaci
Approccio “tiepido” alle urne e idee non sempre molto chiare sulle modalità di voto. Non c’è stata una vera corsa ai seggi per le elezioni europee, ieri, a Gorizia, dove specie nella prima parte della giornata i dati di affluenza sono rimasti piuttosto contenuti, al di sotto del 20% e poi vicini al 42% alle 19. Un po’ meglio, e non sorprende, è andata nei 13 comuni isontini chiamati a rinnovare l’amministrazione, con l’interesse per la scelta del nuovo sindaco che ha fatto da “traino” anche per le percentuali d’affluenza, in genere non lontane dal 25% alle 12 (in tal senso il primato spetta a San Lorenzo Isontino, con il 26,37%, seguito da Savogna d’Isonzo con il 25,7%). Particolari i casi di Mossa e Dolegna del Collio, dove il solo avversario (poi sconfitto) era il quorum per i candidati unici Emanuela Russian e Carlo Comis, che possono già indossare la fascia tricolore.
Tornando al capoluogo, nei seggi delle europee non si è registrato affollamento. «La situazione è tranquilla – raccontava alle 12.30, quando l’affluenza era del 20%, la presidente della sezione 27 del seggio di via Codelli, Simona Campanella -, anche rispetto alle ultime amministrative. Stamattina gli elettori se la sono presa comoda».
Al seggio raccontano anche come diversi elettori non conoscano le modalità di voto, chiedendo della possibilità di effettuare quello disgiunto. «Abbiamo ricevuto molte domande anche sul sistema delle preferenze – spiega Rosalba De Biasi, presidente della sezione 20 di via Svevo -, perché molte persone non avevano ben chiaro il numero massimo di nomi da indicare, così come l’alternanza di genere».
Anche al seggio di San Rocco, a parte un portafogli dimenticato (e recuperato) non si sono segnalati disguidi. Come pure a Montesanto, in piazza Medaglie d’Oro, dove in mattinata però si osservavano diversi sguardi interdetti di fronte ai tabelloni con le liste «segno che forse in pochi sanno realmente per chi votare», osservava tra l’ironico e l’amaro Caterina, un’elettrice all’uscita dalla sezione 13. —
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