“Batman” del Molise, tuffo in Grotta Gigante

Il jumper estremo ex “Folgore” David Cusanelli, classe ’78, tenterà il 2 giugno un’impresa da Guinness

In principio fu la Befana, poi San Nicolò, ora è il momento di un novello “Batman”. Per animare le discese alternative nella Grotta Gigante non bastano più scale, corde e tecniche da speleologia, si può anche volare. A interpretarla così, letteralmente, è David Cusanelli, jumper e paracadutista originario di Campobasso, deciso a voler scrivere una pagina da Guinness tra le stalagmiti che abitano la cavità di Borgo Grotta. Il progetto prevede il salto da un’altezza di poco meno di 100 metri, spiccando il volo da una piattaforma collocata alla base della Grotta Gigante per poi planare con il paracadute nell'unica area possibile, tra l'altro angusta, di circa 50 mq. Impresa datata per domenica 2 giugno, alle 10. Brevissimo il volo ( le stime parlano di 8 secondi circa), alto il coefficiente di pericolo. Ma al “Batman” del Molise tutto questo non importa, anzi, è un progetto che lo intriga da tempo e che verrebbe codificato, pare, come il primo “salto al mondo in ambiente confinato”. Al pari dello stesso mitico Batman, anche David Cusanelli ripudia le luci del varietà, tutela una identità quasi segreta, dribbla i mezzi di comunicazione e preferisce parlare con i voli, ovunque. Di lui si conosce l'età, classe 1978, e si sanno dei primi passi tra le nuvole, compiuti con l'arruolamento nel ’97 tra i paracadutisti della Brigata Folgore. Dalla metà del 2000 passa alla specialità del jumper, sport tra i più estremi del pianeta, attività che comporta il lancio con il paracadute non da un semplice aereo ma da superfici di vario genere, spesso dai ponti, ma pure da grattacieli, vallate o scogliere. All'interno di una grotta non ci aveva pensato nessuno. Tentazione troppo forte per l'ex “Folgore”, uno che in vita ha già spiccato un migliaio di salti in giro per il mondo, anche da mongolfiere, palazzi, funivie e cascate, vedi il volo compiuto in Venezuela, dalle pendici della Angel Fall, la più alta al mondo con i suoi 979 metri. Solo gloria? Pare di sì e lo conferma il coordinatore della Grotta Gigante, Thomas De Marchi: «È venuto a trovarci quattro volte, proponendoci il progetto e valutando le possibilità di riuscita - spiega il dirigente della storica cavità di Sgonico -.Noi, abituati alle più tranquille discese della Befana o di San Nicolò nei periodi festivi e in modo del tutto tradizionale, abbiamo valutato l'impresa e offerto in pratica la location per l'avventura, allestendo solo la piattaforma per il salto. Non ha voluto nulla e non credo ci siano sponsor al seguito - ha aggiunto -. È di certo un progetto molto estremo ma altrettanto suggestivo». Nella mattinata del 2 giugno avranno accesso in Grotta Gigante solo i media, qualche tecnico e, presumibilmente, un buon staff sanitario. Cusanelli non ha problemi a riguardo. Vuole solo dimostrare di essere in grado di intendere e di volare, anche nel buio di una grotta. Come Batman, appunto.

Francesco Cardella

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