Bastano due aste e una ruota: ed è “Karjola Challenge”

Nella piazza di Rupingrande la gara di carriole “modificate”: percorsi per bimbi e per grandi con gara di velocità. Alla fine, tutti in sfilata
Una simpatica immagine d'archivio del "Karjola Challenge"
Una simpatica immagine d'archivio del "Karjola Challenge"

“Amici della carriola, unitevi”. L’appello arriva dal Comune più piccolo della provincia triestina: Monrupino. Nell’accogliente cornice della piazza della frazione di Rupingrande si celebrerà questo pomeriggio, a partire dalle 16, uno degli eventi più attesi dell’altipiano carsico, la “Karjola Challenge”, la mitica gara di carriole carsoline.
Non carriole qualsiasi, ma veri e propri adattamenti ingegnosi del classico strumento utilizzato da operai e agricoltori che avranno di norma una semplice base: una ruota e due aste per le maniglie. Giunta alla sua settima edizione, come da tradizione, la kermesse vivrà due competizioni aperte ad adulti e bambini e completamente separate tra loro. La prima sarà caratterizzata da una gara di velocità su un percorso a ostacoli. Ma oltre a premiare la carriola più veloce, vi sarà poi una vera e propria sfilata, con tanto di premiazione da parte del pubblico per la carriola esteticamente più bella e particolare.
«Ogni carriola dovrebbe essere almeno minimamente modificata, in quanto sarà premiata l’originalità - spiega Mitja Brišcak, uno degli storici ideatori della manifestazione organizzata dall’associazione culturale Kraški Dom - ma l'importante è esserci, o come spettatore o come protagonista». Il programma prevede l’apertura delle iscrizioni a partire dalle 14 con partenza della gara fissata alle 16. Per rendere l’atmosfera ancora più allegra verranno allestiti dei chioschi enogastronomici che garantiranno la festa fino a tarda notte. «Da mamma posso dire che mio figlio Ivan, dopo due anni di assenza, si sta impegnando da circa due mesi per prendere parte alla gara, testimonianza di come questa particolare manifestazione sia davvero un momento di festa sentita, che coinvolge tutti i nostri giovani», ha commentato l’assessore alla Cultura di Monrupino Roberta Skabar.
Una giornata di aggregazione che abbraccerà tutto il paese, ma non solo visto che sono annunciate carriole provenienti anche da altri Comuni della provincia triestina. Durante la gara da ricordare che si terrà anche una sorta di radiocronaca “pseudotecnica” live delle gesta delle carriole carsoline per rendere l’atmosfera ancora più gioiosa e divertente che sarà orchestrata con esilarante sapienza da parte di Omar Jozef Marucelli. Insomma, è tutto davvero pronto per questa settima edizione. E, come sempre, buona carriola a tutti.
 

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