Barcolana nel Guinness dei primati: 2.100 iscritti, è la regata più affollata del mondo

Record mondiale, il terzo in un giorno. La Barcolana di Trieste è dalle 18.05 di sabato 7 ottobre la regata a vela più affollata del mondo: con 2.100 iscritti, infatti, ha battuto il record mondiale, iscritto nel Guinness dei primati e stabilito dalla regata danese Round Zealand, che andò in scena il 21 giugno del
1984. Il record di partecipanti alla gara triestina risale al 2001, un anno di Bora e sole, con 1.968 imbarcazioni al via e la vittoria di 'Cometà con Flavio Favini al timone. Il record ha retto fino a oggi, quando alla chiamata del presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, non solo è stata superata la "soglia psicologica" dei 2 mila iscritti alle ore 14, ma anche il record mondiale.
Un colpo di cannone segna il record di 2000mila iscritti alla Barcolana.
Primo record della giornata: quota 1969 iscritti. I festeggiamenti alla Società Velica di Barcola e Grignano (SVBG) erano già iniziati poco dopo le 12.30 di oggi, sabato 7 ottobre. A quell'ora è arrivata la 1.969.ma iscrizione da parte di Mario Venturini del Club Nautico di Rimini, che ha superato il record di 1.968 iscritti raggiunto nel 2001.
Notizia emozionante che ha fatto salpare da piazza Unità il presidente della SVBG, Mitja Gialuz, a bordo di un gommone. Stuolo di giornalisti al seguito, si è diretto via mare verso la Società velica di viale Miramare, 32.
Secondo record: quota 2000 iscritti. Ma si è trattato solo del primo record della giornata. Il secondo, quello più atteso, è arrivato alle 13.51, quando è stato consegnato il mascone n° 2000, che, naturalmente segna il record assoluto di iscritti, in tutte le 49 edizioni di Barcolana. A quell'ora il colpo di cannone, sparato dalla Diga Vecchia, ha dato la notizia a tutta la città.
La barca n. 2000 ad essersi iscritta si chiama "Qui vive" ed è condotta dall'armatore triestino Riccardo Marini del club velico "Cupa" , sempre di Trieste.
La felicità del presidente Mitja Gialuz, che aveva lanciato un appello per raggiungere le 2000 iscrizioni già lo scorso giugno. “Sono emozionato, sono felice. Abbiamo lanciato una sfida, abbiamo chiesto collaborazione a tutti i circoli velici, a tutta la città, a tutti gli appassionati di vela d’Italia, e la risposta è stata enorme e senza precedenti. Questo è un risultato condiviso di una città che guarda al futuro, e che sa che il proprio futuro non può che arrivare dal mare. Grazie di cuore a tutti: istituzioni, sponsor, velisti, grazie perché questa regata è unica, come la sua città, il suo mare e la sua storia”.

Insomma una vigilia scoppiettante, che culminerà questa sera con lo spettacolo dei fuochi d'artificio: alle 22.30 verranno sparati dalla Diga del Porto Vecchio per essere visibili a tutto il pubblico delle Rive.

Venerdì 6 ottobre. Dalla Coppa America del 2021 alla classe Star, passando per una eccezionale giornata di Bora, puntando al record di iscritti. Il venerdì di Barcolana si racconta così, il giorno di sole e vento in cui migliaia di velisti hanno fatto rotta verso Trieste. Puntuale come da previsioni, la Bora ha fatto visita oggi alla Barcolana. Una giornata con raffiche fino a 40 nodi, andate poi scendendo fino a 15 in serata, ha tenuto in banchina gli equipaggi degli M32, mentre le Star della regata “Fine Art Sailing” sono scese in mare alle 17.30 per una Stadium Race unica, dalle vele dipinte e con tantissimo pubblico sulle Rive.
Guest Star dell’evento, il cinque volte olimpionico di classe Laser e Star Robert Scheidt, subito a suo agio nella festa della Barcolana e con i refoli di Bora. “Un evento eccezionale - ha commentato Scheidt - mai visto così tanto pubblico entusiasta di vela. Navighiamo per una buona causa, e questo è il miglior palcoscenico per farlo”.
Scheidt ha vinto insieme a Luca Modena la Stadium Race di classe Star combattendo con il decano triestino della classe, Gughi Danelon in coppia con Max Gazzetta. Danelon ha girato primo la prima boa, davanti al grande campione, che su una forte raffica di bora, a due passi dal Molo Audace, ha preso la testa della regata per non lasciarla più, fino all’arrivo dopo tre giri del circuito. Una regata difficilissima per le Star, visto il forte vento.
“E’ stato un onore avere Scheidt in Barcolana - ha dichiarato Dean Bassi, direttore sportivo della Società Velica di Barcola e Grignano - questa regata con Bora ha davvero reso felici gli equipaggi e il pubblico”.
M32 Fincantieri Cup, invece, è rimasta oggi a terra, e domani, per recuperare le regate, si inizierà con il briefing alle 8.30 e le regate di seguito.
La corsa al record - Intanto cresce, oltre ogni aspettativa, il numero di iscritti: erano 1864 alle 19 (cresciuti a 1872 alle 21) e alla Società Velica di Barcola e Grignano c’è grande entusiasmo per un’affluenza record. “Nemmeno la Bora di oggi - ha dichiarato il presidente Mitja Gialuz - ha bloccato le iscrizioni, siamo estasiati dalla risposta dei triestini e in generale di tutti i velisti che si stanno iscrivendo alla regata. Abbiamo già superato ampiamente il numero di iscritti delle ultime due edizioni, ora manca poco per superare anche gli iscritti del 2014, poi sarà corsa, domani, per il record che a questo punto ci sembra molto vicino”.
La Barcolana regala i fuochi d'artificio alla città - Una grande sorpresa attende sabato 7 ottobre alle 22.30 la città di Trieste: la Barcolana regala i fuochi d’artificio alla città, con sottofondo musicale. Verranno sparati dalla Diga del Porto Vecchio e saranno visibili a tutto il pubblico delle Rive.
Barcolana Classi Trofeo Siad - Organizzata in collaborazione con lo Yacht Club Adriaco, la Barcolana Classic è in programma sabato 7 ottobre: al mattino la festa dedicata agli scafi d’epoca, spirit of tratidion e quelli disegnati da Sciarrelli, che fanno classe a sé per onorare la matita di un grande progettista e maestro d’ascia triestino, scenderanno nel Bacino San Giusto per una sfilata di fronte a piazza Unità, quindi regateranno nel Golfo. Guest Star di questa edizione dell’evento è Kookaburra III, che nel 1987 ha vinto per 5-0 la sfida contro Australia IV (KA 16) aspirante Defender delle Coppa America, rappresentando poi l'Australia nella 26esima edizione della Coppa America, poi vinta da Stars&Stripes di Dennis Conner battendo Kookaburra III per 4-0 e riuscendo a riportare negli USA il prestigioso trofeo dopo averlo perso nel 1983.
A bordo di Kookaburra III in occasione della Barcolana Classic, velisti professionisti che hanno partecipato a diverse campagne di Coppa America a bordo di vari sindacati: Moro di Venezia (San Diego 1992), Azzurra (Newport 1983 e Fremantle 1987), Italia (Fremantle 1987), Luna Rossa (Auckland 2000).
L’imbarcazione più antica verrà inoltre premiata con il Trofeo “Una donna è Trieste” realizzato, in collaborazione con Promotrieste, in occasione delle celebrazioni per il trecentesimo anniversario della nascita di Maria Teresa d’Austria. Inoltre il timoniere primo classificato riceverà, durante le premiazioni che si terranno alle 17 allo Yacht Club Adriaco, tanta birra Warsteiner quanto il suo peso.
Fincantieri Cup - Sabato giornata conclusiva della M32 Fincantieri Cup, circuito italiano M32, con sei team in gara: Italia Sailing Team (Simoneschi-Bressani), Team Alabarda (Cherin), Cape Crow (Swensson), Team Neverland (Miani-Tornarolo), Section 16 (Davies - Rast) e Vitamina Veloce (La Corte), quest’ultimo in testa al circuito dopo le quattro tappe disputate nel corso della stagione. Si tratta di un circuito di catamarani veloci e acrobatici, le cui regate si disputano a pochi passi da terra, con la formula Stadium Race. In acqua a partire dallo scorso giovedì possono regatare con un ampio range di vento da 4 a 30 nodi. Super agguerrito il team capitanato dal triestino Stefano Cherin (Team Alabarda - Yacht club Portopiccolo ) che due settimane fa, a Genova, ha ottenuto il primo posto nella regata lunga delle Millevele. Nella tappa di Genova ha vinto invece Neverland, di Guido Miani (Yacht club de Monaco); a rivendicare il “fattore campo” c’è il velista triestino Lorenzo Bressani, uno dei più esperti velisti italiani di catamarani. In testa dopo le prime quattro prove il team Vikings.
Generali Cup - Sono Janez Simoniç (SLO), Alessandro Ruggeri (FRA), Paolo Micucci (ITA), Francesc Grimalt (ESP), Oscar Zornoza (ESP), Romanie Franziska Pfau (GER), Axel Pospischil (GER), Andrea Micalli (ITA), Pierpaolo Bassi (ITA) e il campione del mondo J70 classe corinthian Gianfranco Noè (ITA) i dieci timonieri della Generali CUP, regata in programma sabato a bordo dei monotipi J70 e interamente dedicata ai dipendenti Generali. Arriveranno da tutto il mondo per partecipare all’evento nell’evento, alla regata dipendenti e quindi, a seguire, alla Barcolana: Generali ha effettuato nei mesi scorsi una selezione tra i dipendenti-velisti, per poter avere a Trieste, in occasione di Barcolana, un momento completamente dedicato alla Compagnia. Venerdì in serata si è svolto il briefing concorrenti, gestito da Lorenzo Bressani, esperto di J70, velista professionista triestino, che ha fatto gli onori di casa per la Barcolana, spiegando ai velisti ospiti le caratteristiche del Golfo, le particolarità del meteo locale e le migliori tattiche a bordo di un J70. Il briefing sarà seguito da una cena equipaggi, mentre sabato, a partire dal primo mattino, dieci team si sposteranno sulle Rive per la preparazione delle barche e per regatare in Golfo. La Generali Cup si disputa a bordo dei dieci monotipi J70 della LegaVela Servizi. Guest star della regata sarà il triestino e dipendente Generali Gianfranco Noè, che due settimane fa ha vinto il campionato del mondo proprio in classe J70 tra i non professionisti. Domenica i dieci equipaggi della Generali Cup parteciperanno, con le stesse imbarcazioni, alla Barcolana. Nella giornata di sabato previsto un set di prove in Golfo, quindi alle 16.30 una Stadium Race nel Bacino San Giusto, davanti a piazza dell’Unità.
Barcolana by night Trofeo Dhl - E’ la regata nella regata, la sfida evergreen della classe UFO, monotipi da 28 piedi progettati da Umberto Felci, scafi perfetti per le condizioni del Nord Adriatico: 12 monotipi si sfidano ogni anno a Trieste, con a bordo equipaggi locali “rinforzati” dai professionisti presenti per la Barcolana, nella sera della vigilia. Alle 19, lungo il molo Audace, migliaia di persone attendono di seguire una sfida molto sentita e partecipata: la formula della regata è quella di un Grand Prix, con un percorso nel Bacino San Giusto, “a far la barba ai moli”, come si dice a Trieste. Il circuito si gestisce a tempo, e chi compie più giri in 45 minuti vince. In palio la “yellow flag” di DHL, una grande bandiera che per un anno viene issata dall’UFO vincitore, il più veloce del Golfo, fino alla prossima sfida, quella del cinquantesimo.
RAI: LA BARCOLANA FA BOOM - Grande successo, in occasione dell’edizione 49 della Barcolana, per le iniziative della Rai dove lo stand firmato da Radio2 è stato letteralmente preso d’assalto. Nonostante il forte vento, fin dalla mattina frotte di curiosi, hanno seguito con attenzione le attività della Tgr Friuli Venezia Giulia con Buongiorno Italia e Buongiorno Regione seguito dai collegamenti in diretta di Rai1 con ‘Uno Mattina’ e ‘La vita in diretta’. On stage, invece, Radio2 ha proposto – live – collegamenti con alcuni tra i più importanti nomi del mondo della vela d’Italia. Il clou, sul lungomare di Trieste sarà domani quando Radio2 proporrà il “Pomeriggio Corsaro”: a partire dalle 16 Matteo Caccia intervisterà Andrea Stella e, a seguire arriveranno Gianluca Gazzoli e Max Lietta che faranno ballare fino al calar del sole il pubblico presente. Musica&bandane per un pomeriggio unico dove protagonista sarà il pubblico. Nella serata musicale interverranno anche la Scuola di Ballo “Arianna” e il Pattinaggio Artistico “Giolly” di Trieste.
Tutti gli eventi su http://www.barcolana.it/Calendario
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