Barca impazzita si schianta contro la riva sfiorando decine di bagnanti terrorizzati VIDEO E FOTO

TRIESTE Una barca senza controllo si è schiantata a riva contro un muro, a pochi metri dai bagnanti impauriti, e ha preso fuoco, sollevando una densa colonna di fumo nero. È accaduto ieri pomeriggio sulla spiaggia dei Filtri, lungo la Costiera triestina, davanti agli occhi di decine di persone. Fortunatamente il bilancio finale parla solo di un ferito, il proprietario del motoscafo impazzito. L’uomo - un triestino di 48 anni di cui non sono state rese note le generalità -, è rimasto ustionato in modo non grave.
Tutto è accaduto verso le 15. Attorno a quell’ora, secondo la ricostruzione dei soccorritori e il racconto dei testimoni, un uomo a bordo di un motoscafo, mentre iniziava a prendere il largo, ha sentito un forte calore, accorgendosi subito dopo della presenza di un principio di incendio a poppa, vicino al serbatoio del carburante. Ha quindi cercato di spegnere le fiamme, ma senza successo.
A quel punto, impaurito, si è poi gettato in mare senza spegnere il motore. La barca, priva di controllo e lanciata a tutta velocità, ha iniziato a vagare in acqua, dirigendosi prima verso il castello di Miramare sfiorando alcune barche, e poi passando parallela alla spiaggia dei Filtri, dove si trovava cIrca un centinaio di persone. Il motoscafo ha poi compiuto un’altra virata, puntando dritto verso il porticciolo attraverso l’allevamento di mitili. Infine, forse dopo aver urtato un bidone, ha cambiato di nuovo rotta, dirigendosi verso la spiaggia e schiantandosi in ultimo contro il muro di una casa a pochissimi metri dai bagnanti.
Sul posto sono intervenuti subito gli uomini della Guardia costiera, i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere l’incendio e gli agenti ella Polizia. L’uomo che ha abbandonato la barca è stato recuperato da altri diportisti che lo hanno accompagnato fino al porticciolo, dov’è stato caricato su un’ambulanza e portato a Cattinara per verificare la gravità delle ustioni riportate. Non è comunque in pericolo di vita.
Tanta la paura tra i bagnanti presenti in spiaggia e nel bar vicino, e tra i diportisti a bordo delle imbarcazioni che si sono visti sfrecciare a fianco il natante impazzito.
Le indagini, al momento di carattere amministrativo, sono di competenza della Capitaneria e puntano prima di tutto ad accertare quale sia stata la causa dell’incendio: al momento non è escluso che possa essere fuoriuscito del carburante a causa di un’onda creata da un’altra barca. Il proprietario della barca, nella primissima testimonianza resa agli inquirenti, ha parlato di un forte rumore e di fiamme molto intense che lo hanno costretto a gettarsi in mare.
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