Bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio: il Fvg ricorda le vittime del coronavirus

Da Trieste a Gorizia e sindaci hanno ricordato le persone decedute a causa dell'epidemia
Bandiere a mezz'asta a Trieste (Silvano)
Bandiere a mezz'asta a Trieste (Silvano)

Il minuto di silenzio di sindaco e giunta di Trieste per le vittime del coronavirus

TRIESTE Bandiere a mezz'asta oggi anche negli edifici pubblici e delle istituzioni del Friuli Venezia Giulia in segno di cordoglio per le vittime del coronavirus. A Trieste, alle 12 un minuto di silenzio è stato osservato dal sindaco, Roberto Dipiazza, e dalla giunta comunale, riunita nel Salotto Azzurro del Municipio. Bandiere a mezz'asta, tra gli altri, anche sulla facciata della sede del Consiglio regionale, in piazza Oberdan, e del Palazzo della Regione, in piazza Unità d'Italia.

 A Gorizia, il sindaco Rodolfo Ziberna, indossando il tricolore, è rimasto in silenzio «per testimoniare non solo il cordoglio della città per le vittime del virus ma anche la vicinanza ai familiari e a tutte le persone che in questi difficili momenti stanno soffrendo».

A Gorizia un minuto di silenzio per le vittime del coronavirus

Anche i primi cittadini di Nova Gorica Klemen Miklavic e di Sempeter Vrtojba, Milan Turk, in Slovenia hanno testimoniato la loro solidarietà e a mezzogiorno, davanti ai rispettivi municipi, hanno osservato un minuto di silenzio.

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Una fila davanti a un supermercato a Trieste (Lasorte)

A Udine il sindaco Pietro Fontanini e la Giunta hanno osservato un minuto di silenzio davanti a palazzo d'Aronco. Così come a Pordenone, dove, dopo i 60 secondi di raccoglimento del primo cittadino Alessandro Ciriani davanti al palazzo municipale, dagli altoparlanti è stato diffuso l'Inno di Mameli.

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