Autovie Venete, approvato il bilancio: utile di 4,7 milioni
TRIESTE Un bilancio meno brillante ma comunque in positivo quello di Autovie Venete, il cui Consiglio di amministrazione ha esaminato nella seduta di oggi martedì 25 settembre l’esercizio luglio 2017 – giugno 2018, illustrato ai consiglieri dal presidente della concessionaria Maurizio Castagna. L'utile netto si attesta a 4 milioni 730 mila 225 euro a fronte degli 8 milioni 773 mila 688 euro dell’esercizio precedente: questo perché sono aumentati – e non di poco – gli accantonamenti “effettuati – ha precisato Castagna - nel rispetto delle regole di calcolo dell’indennizzo, in previsione del rinnovo della concessione. Accantonamenti che, a tutt’oggi, superano i 50 milioni di euro”. Una voce consistente, che nell’esercizio precedente era di 32 milioni euro.
In crescita invece il fatturato, con un incremento di 3 milioni 311 mila 545 euro. Da 209 milioni 126 mila 129 euro, il valore del fatturato (ricavi delle vendite delle prestazioni) è passato a 212 milioni 437 mila 674 euro. La voce investimenti pesa per 136 milioni.
“Nell’esercizio che si è concluso – ha sottolineato Castagna – sono partiti tutti i cantieri: il terzo lotto nel tratto Alvisopoli Gonars e il primo sub lotto (Gonars – Palmanova) del quarto lotto Gonars-Villesse”. Cantieri che stanno procedendo molto velocemente e che comprendono anche il ponte sul fiume Tagliamento e il restyling completo del nodo di interconnessione fra la A23 e la A4 a Palmanova.
A breve aprirà anche il cantiere del primo sub-lotto (Alvisopoli-Portogruaro) del secondo lotto e il secondo sub lotto (svincolo e casello di Palmanova) del quarto lotto: “Un obiettivo che il Cda di Autovie – ha ricordato Castagna - si era posto fin dall’inizio del mandato e che possiamo affermare di aver raggiunto”. Castagna ha sottolineato l'impegno in questo senso della struttura di Autovie "a supporto dell’azione del Commissario".
“Concludere tutto il tratto Portogruaro-Palmanova ben prima della fine del 2020 – ha aggiunto il presidente – è il traguardo che ci siamo posti e realisticamente ora possiamo dire di esserci vicini”. Convocata infine dal Cda l'annuale assemblea di bilancio, fissata per il 26 ottobre.
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