Autovie: con i tutor meno morti e una multa all’ora
Primo bilancio di Autovie sul nuovo sistema di controllo in A4: 6.170 sanzioni ma “solo” 314 incidenti
TRIESTE. Quasi una multa all’ora. Il “Safety tutor”, l’occhio elettronico che Autovie venete ha installato lungo l’A4 Venezia-Trieste per monitorare (e sanzionare) chi guida troppo veloce, non perdona. C’è un altro dato, tuttavia, che la concessionaria autostradale vuole mettere in evidenza: il numero di incidenti. Da febbraio, da quando sono entrati in funzione i dispositivi, gli scontri e le vittime sono diminuiti. Complessivamente dal primo gennaio al 30 giugno si sono verificati 314 collisioni, contro i 343 dello stesso periodo del 2010. Tre mortali, a differenza dei 5 dell’anno scorso. In calo anche i feriti: 168 nel 2011, 174 nel 2010. «Un miglioramento confortante commentano i vertici l’azienda - che premia l’impegno di Autovie, come di tutte le altre concessionarie, nell’incrementare costantemente gli interventi finalizzati a rendere più sicura la rete autostradale». A contribuire alla sicurezza, secondo l’azienda, c’è stata anche l’introduzione del tutor, in attività dallo scorso febbraio nel tratto Venezia-Trieste: fino al mese di maggio, stando ai dati della Polstrada, si contano 6.170 verbali di accertamento di infrazione in 8 mila 325 ore di funzionamento; la media oraria di infrazioni è stata di 0,80 (0,88 nel primo mese), ovvero meno di un’infrazione all’ora.
«Un dato inferiore al trend nazionale» spiegano da Autovie. Ciò è avvenuto nonostante l’aumento del traffico: ben 2,5 milioni in più i veicoli transitati in Friuli Venezia Giulia rispetto al 2010. Una crescita sostenuta in tutti i mesi: +13,5% in gennaio, +13,3% in febbraio, +11,6 a marzo; +14% ad aprile; + 9,9% a maggio, + 13,9% a giugno. Nel primo semestre 2011 i volumi complessivi di traffico hanno raggiunto i 22 milioni 673 mila 958 veicoli (erano 20 milioni 125 mila 885 nel 2010), di cui quasi 6 milioni riguardano i tir, a fronte dei 5 dell’anno scorso. Per i prossimi giorni Autovie prevede ancora un via vai intenso: «Le situazioni più critiche sono attese soprattutto per il week del 29-30 luglio e per i primi due di agosto - precisa l’azienda – giornate in cui le code saranno praticamente inevitabili, anche perché senza il filtro della vecchia barriera di Roncade, eliminata dopo l’apertura del Passante, il flusso di veicoli arriva molto più velocemente sulla A4 Venezia Trieste, dove le corsie di marcia sono solo due, decisamente non sufficienti a reggere il carico di veicoli».
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