Atti osceni nel Giardino pubblico di Trieste: denunciati due triestini

I due sono stati sorpresi ad appartarsi nei bagni pubblici dell’area verde, frequentata anche da molti bambini

Il Giardino Pubblico De Tommasini in una foto di archivio
Il Giardino Pubblico De Tommasini in una foto di archivio

TRIESTE La polizia locale di Trieste ha denunciato due triestini (B.F. del 1974 e M.A. del 1965) per atti osceni avvenuti nei bagni del Giardino pubblico De Tommasini di via Giulia, luogo da sempre frequentato da famiglie con bambini, motivo per cui la denuncia vede l’aggravante di aver agito in luogo frequentato da minori con il pericolo che gli stessi potevano assistervi.

A seguito di una segnalazione giunta al Comando sulla presenza di un sospetto viavai di adulti all’interno dei bagni pubblici, il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria e del Distretto B di via Giulia ha allestito nei giorni scorsi un servizio mirato di agenti in borghese, per verificare la segnalazione.

Sin da subito il personale ha rivolto l’attenzione su un uomo che stazionava su una panchina nei pressi dei servizi igienici, che appariva alquanto guardingo e in palese attesa di qualcuno, continuando a guardarsi intorno per accertare di non essere notato.

Poco nei pressi dei bagni pubblici è arrivato un altro soggetto il quale, prima di entrare, ha incrociato lo sguardo con l’altro individuo, facendo un gesto con la testa che non lasciava dubbi a riguardo del suo reale intendimento. I due, una volta accertato di non essere notati e aspettato il momento propizio, data la presenza di numerosi utenti nelle imminenti vicinanze, tra i quali molti minori, si sono appartati all’interno dei bagni.

Sono stati quindi raggiunti dagli agenti e sorpresi a compiere espliciti atti sessuali e, una volta ricomposti, sono stati accompagnati al Distretto di via Giulia per gli accertamenti di rito, dopodiché sono stati denunciati.

Riproduzione riservata © Il Piccolo