Attesi a Gradisca 2000 “reduci” della naja

di Luigi Murciano
GRADISCA
Una popolazione di 2mila, forse 2.500 persone. Un vero e proprio quartiere, perso ormai per sempre e da quasi 15 anni. Che cos’è? Semplice: sono, anzi erano, i numeri della presenza militare a Gradisca. A quasi tre lustri dalla dismissione delle due caserme cittadine, una parte di quegli ufficiali, sottufficiali e miltari si ritroverà in città. Il raduno degli ex autieri del Battaglione Logistico Gorizia è in programma sabato 18 giugno. La “Ugo Polonio” di via Udine era stata dismessa nel ’97 – alzi la mano chi oggi non la conosce per altri e ben noti motivi –, mentre due anni prima toccò chiudere i battenti alla “Toti Bergamas” di via Papalina, tuttora dimenticata non tanto nelle parole quanto nei fatti da chi dovrebbe garantirle un reinserimento nel tessuto urbanistico. Da allora, da quella sberla della doppia dismissione, Gradisca non si è mai ripresa per davvero. Trattorie, pizzerie, mercerie, negozi di abbigliamento forse non vivevano solo con i militari, ma certo aiutavano. Un indotto tanto prezioso quanto comodo: non bisognava – per l’appunto – neppure indurlo. Spogliata di quel patrimonio, Gradisca si è ritrovata nel panico: la famosa “vocazione emporiale” svuotata di significato e costretta alle sfide della grande distribuzione, il turismo – quello vero – fermo al palo, di attività produttive che compensassero la dipartita dell’Esercito neppure l’ombra. E così non rimane che la nostalgia per quell’età dorata. Un sentimento a quanto pare ricambiato dagli stessi ex commilitoni, se è vero che il web pullula di pagine in cui i militari che hanno svolto la “naja” a Gradisca provano a ritrovarsi e riallacciare i ricordi. Dall’immancabile Facebook, ove pullulano “quelli del 46° Artiglieria “Trento” di stanza alla Toti, e poi 183° Battaglione Meccanizzato Nembo, il 41° Reggimento fanteria Modena, e il Battaglione Logistico “Gorizia” protagonista del raduno di sabato 18. Proprio questi ultimi hanno dato vita a un sito web (www.najagradisca.com) che riunisce centinaia e centinaia di ex commilitoni in tutta Italia. Promosso dal comitato regionale dell’Associazione nazionale Autieri d’Italia, dal Battaglione logistico “Gorizia” e dall’amministrazione comunale, il raduno di sabato 18 giugno inizierà alle 10 con il ritrovo al Monumento ai Caduti al parco della Rotonda. Alle 10.30 l’alzabandiera, alla presenza di un picchetto con lance della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo” di Gorizia. Seguirà deposizione di una corona ai militari caduti, cenni storici sul Battaglione Logistico “Gorizia” e l’omonima Brigata Meccanizzata. Dopo il saluto delle autorità, pranzo conviviale in un noto locale di Fogliano Redipuglia. Per informazioni 339-7747321, ancora pochi posti disponibili.
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