Attaccato dai gabbiani mentre lavora sul tetto

GRADO. I gabbiani attaccano. Lo fanno per difendere il loro nido da un antennista triestino salito sul tetto per sistemare l’impianto della tv. È accaduto a Grado nelle prime ore di ieri pomeriggio in un piccolo condominio di Pineta, in viale dell’Orione. Dopo aver evidentemente preso paura, l’uomo ha chiamato i Vigili del fuoco affinché venissero a spostare il nido per poter così procedere con le riparazioni o le sistemazioni da effettuare all’impianto. I gabbiani non hanno ferito l’uomo, ma lo spavento deve essere stato grande davanti a quegli uccelli e la loro forte reazione davanti a quel nido da difendere. Lo sanno bene gli antennisti gradesi che ben conoscono il problema e ci convivono da sempre. Un intervento di manutenzione può trasformarsi in un’insidia, specie se gli uccelli si mettono a difendere i loro piccoli. Anche attaccando il malcapitato di turno. Così hanno fatto ieri anche i gabbiani in viale dell’Orione che evidentemente si sono visti disturbati, forse involontariamente, dall’uomo.

I Vigili del fuoco sono partiti da Monfalcone diretti a Grado, ma strada facendo sono stati dirottati in un’altra zona per una presunta fuga di gas. Anche questo problema si è poi dimostrato pressoché inesistente, poiché la minima perdita era derivata da un intervento in totale sicurezza che stavano effettuando in un giardino gli operai di una ditta specializzata. Tuttavia, appena al rientro da questo intervento, hanno raggiunto il condominio di Pineta provvedendo a rimuovere il nido dei gabbiani che, come si potrà ben immaginare, non hanno gradito. Si sono visti venire contro gli uccelli, ma hanno in ogni caso potuto lavorare abbastanza tranquilli.

Quando i vigili del fuoco sono giunti a Pineta, l’antennista o presunto tale, che comunque abita in quel condominio, aveva invece già fatto rientro a Trieste. Molto probabilmente tornerà sul tetto in un altro momento. Fatti del genere, anzi ancora più pesanti, si verificano ormai quasi di routine in tutte le città e specialmente quelle di mare, Trieste in particolar modo, poiché i gabbiani sono sempre più numerosi e anche voraci. Spesso a farne le spese sono i piccioni, attaccati dai gabbiani. (an.bo.)