Assenteisti, indaga la Corte dei conti

Assenteisti al Comune di Duino: la procura della Corte dei conti entra in campo. Per i quattro dipendenti tutti della squadra di manutenzione è scattata l’accusa di danno erariale. Il procuratore Maurizio Zappatori ha aperto un fascicolo parallelo a quello del pm Federico Frezza. Nel mirino sono finiti Giuseppe Fois, 53 anni, Franco Sossi, 52 anni e Jordan Legisa, 53 anni e Adriano Madalen, 61 anni.

Fois era stato filmato la scorsa estate dai finanzieri mentre - durante l’orario di lavoro - giocava a pallavolo con un’amica nel piazzale dove c’è il piccolo laboratorio officina della squadra di manutenzione del Comune di Duino nei pressi della discarica dell’AcegasAps. Era stato arrestato in un bar poco lontano e poi liberato dopo qualche giorno. Il Comune aveva aperto un procedimento disciplinare a suo carico. Nel frattempo è stato cambiato d’incarico e attualmente guida lo scuolabus.

Franco Sossi e Jordan Legisa, già indagati qualche mese fa fin all’inizio dell’inchiesta dal pm Frezza, hanno effettuato una serie di fughe dal posto di lavoro nei giorni anche successivi pur sapendo di essere indagati. Non solo. Nelle fughe hanno coinvolto anche un altro collega: Adriano Madalen. Che pure è stato immortalato dai finanzieri. Così la procura contabile chiederà dunque il conto a tutti. Questo succederà una volta definito il procedimento penale: i giudici contabili tradurranno in denaro le ore d’assenza di ogni singolo dipendente.

Fois si era assentato senza motivo dal luogo di lavoro per oltre 20 ore solo nello scorso mese di maggio, quando era stato arrestato. Praticamente aveva utilizzato questo tempo non solo per andare al bar e per giocare a pallavolo, ma anche per andare a trovare la madre e anche fare la spesa. Le fughe avvenivano tutti i giorni dopo aver regolarmente timbrato il cartellino. E quando proprio non sapeva come impegnare il tempo (per il quale era pagato con denaro pubblico) allora si è dedicato allo sport. La partitella a pallavolo con una donna di sua conoscenza che lavora nella discarica gestita dall'Acegas. E poi- come hanno testimoniato le foro scattate dai militari - si è rilassato: assieme ai colleghi Sossi e Legisa si è accomodato su una panchina fuori dalla discarica dove si è pure gustato un cono gelato. Per gli altri colleghi le assenze contestate sono state di entità minore. In totale una decina di ore.