Assenteismo all'Università, liberi i quattro dipendenti

Il pm Frezza ha convalidato il fermo eseguito giovedì dai carabinieri e poi disposto la remissione in libertà. Le indagini proseguono: altre 11 persone nel mirino della Procura
Una delle immagini fornite dai carabinieri
Una delle immagini fornite dai carabinieri

Da questa mattina i quattro dipendenti dell'Università di Trieste in forza alla sede di via Filzi arrestati giovedì scorso, attorno alle 13, dai carabinieri mentre stavano tornando alla sede di lavoro dopo una maxi pausa in centro sono liberi. Lo ha disposto il pm Federico Frezza - il magistrato titolare dell'inchiesta - che ha convalidato il fermo eseguito dai carabinieri e ha disposto la remissione in libertà di Dario Loschiavo, 52 anni, impiegato bibliotecario; Chiara Secoli Henke, 55 anni, pure bibliotecaria; Ilario Dimasi, 56 anni, impiegato al Ced e Diego Saletnik, 56 anni, tecnico. I quattro rimangono comunque indagati per truffa aggravata e continuata. Intanto proseguono le indagini riguardo gli altri undici tra impiegati e tecnici dell’Università finiti nel mirino della Procura di Trieste.

Le attività investigative sono iniziate a settembre nell'ambito di un'altra indagine: i militari hanno compiuto un lungo lavoro di osservazione dei dipendenti di una sede dell'ateneo, con pedinamenti e riprese video.

Università, arrestati 4 dipendenti assenteisti
Foto BRUNI TRieste 26 06 10 Scuola Interpreti

Dall'osservazione è emerso che i quattro arrestati e oggi liberati, tre uomini e una donna, tutti impiegati di lungo corso, lasciavano abitualmente l'ufficio senza timbrare il badge. Sono stati visti e ripresi mentre facevano la spesa o altri acquisti nel centro di Trieste, leggevano il giornale al bar, incontravano amici e familiari. Le uscite dall'ufficio arrivavano fino alle tre ore in giornate in cui i dipendenti avrebbero dovuto lavorare dalle sei alle otto ore.

Il rettore dell'Università di Trieste, Maurizio Fermeglia, era stato informato giovedì sera di quanto era accaduto: non era al corrente delle indagini in corso da tempo.

 

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