Arrivano le multe croate con lo sconto

L’importo viene dimezzato se si paga subito. Entro otto giorni si risparmia un terzo. In Istria è già corsa alle “agevolazioni”

POLA. In Croazia arrivano le multe in offerta speciale, un po’ come al supermercato: se paghi subito l’importo viene dimezzato, quindi si risparmia il 50%. Se il pagamento avviene entro otto giorni, il risparmio è di un terzo. Si può pagare anche con le carte di credito, un bel vantaggio per i villeggianti che non devono più andare all’affannosa ricerca di un cambiavalute o di un bancomat. L’importante novità è contemplata dalla nuova legge sulle trasgressioni, entrata in vigore lo scorso 1°giugno. Come riferito dalla Questura istriana, gli effetti si sono fatti subito sentire: nella prima settimana di applicazione sono state 315 le multe comminate agli utenti del traffico trasgressori che le hanno pagate sul posto, usufruendo dello sconto del 50%. Una settimana prima invece, con la vecchia legge, le multe pagate erano state 190. Appare chiaro che queste “agevolazioni” sono state introdotte per scoraggiare i conducenti a inoltrare ricorso che spesso fa cadere le multe in prescrizione e per evitare complicati pignoramenti. Quindi questo il ragionamento del legislatore, meglio incassare subito anche se di meno. Attenzione però, lo sconto è valido solo per le multe fino a 270 euro, dunque per le infrazioni medio basse, come ad esempio mancato uso delle cinture di sicurezza, uso del cellulare al volante (la multa normale è di 68 euro), lieve superamento dei limiti di velocità, i documenti dimenticati a casa. Niente sconti invece per chi passa con il rosso, in questo caso la multa è di 340 euro e in più scatta il ritiro della patente. Nessuna misericordia neanche per il superamento del tasso alcolico consentito pari allo 0,5 per mille e per i sorpassi in regime di divieto. Anche in questi casi scattano multe pepatissime e il ritiro della patente. La nuova norma permette una certa discrezionalità agli agenti della polizia stradale che in certi casi al conducente indisciplinato possono dare un ammonimento in forma scritta oppure giudicare insignificante la violazione. Un esempio riguarda la cintura di sicurezza indossata pochi attimi dopo che l'automobile si è messa in moto, la mancata accensione dei fari anabbaglianti nelle ore diurne nel periodo in cui vige l’ora solare. Tornando al pagamento con carte di credito, c’è un piccolo/grande problema: le 8 stazioni di polizia in Istria dispongono di solo 4 apparecchi per il loro utilizzo. Quindi se la pattuglia che vi fa la multa non dispone dell’apparecchio, sarà chiamata sul posto la pattuglia più vicina che ne è dotata. Ci vorrà un po’ di pazienza. Insomma, la Croazia entrerà nell’Ue il 1°luglio prossimo, però una traccia “balcanica” rimarrà sempre presente. (p.r.)

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