Arriva “Isotta”, l’ambulanza per animali

di Laura Tonero
In aiuto degli animali arriva anche a Trieste "Isotta", la prima unità mobile di soccorso veterinario per le gravi emergenze. Presentata ieri dall'Enpa e donata all'ente dalla Pizzati Editore - che ha deciso di destinare a questo progetto una parte dei proventi incassati dalla vendita dell'album e delle figurine della serie "Amici Cucciolotti" -, l'ambulanza prende il nome da una gatta salvata tra le rovine di Onna, frazione in provincia de L'Aquila devastata dal terremoto, proprio dalle guardie zoofile Enpa.
Si tratta di un mezzo speciale allestito con i più moderni e avanzati dispositivi medico-veterinari tra cui una macchina per l'ossigenoterapia, una per le radiografie, guide per il carico di animali pesanti e un porta-feriti supplementare oltre ad una lettiga speciale per il trasporto di animali fino a cento chilogrammi che può essere usata anche su terreni accidentati e trasformata in tavolo operatorio itinerante.
«Isotta - ha sottolineato Gianfranco Urso, presidente dell'Enpa di Trieste - è l'ammiraglia di quella che si spera possa diventare una cospicua flotta di automezzi dedicati al primo soccorso degli animali in difficoltà. Dotazioni da utilizzare in situazioni ordinarie ma anche e soprattutto in occasione di calamità naturali».
È bene far presente che questo 118 per animali non sarà a disposizioni dei privati che hanno cani e gatti che stanno male - per loro ci sono le guardie veterinarie e l'Azienda sanitaria -, bensì per soccorrere animali selvatici in difficoltà o per aiutare cani, gatti e altri animali d'affezione coinvolti in situazioni d'emergenza come terremoti o inondazioni.
Il presidente dell’Enpa Urso ha spiegato che fino ad oggi, dovendo andare a salvare un animale selvatico in gravi condizioni o dovendo aiutare decine e decine di gatti o di cani vittime di calamità, i volontari e i veterinari si muovevamo con semplici furgoni che, oltre ad offrire un primo soccorso servivano solo per trasportare le bestiole al più vicino ambulatorio. Grazie all’entrara in servizio dell’unità mobile Isotta, invece, d’ora in poi gli animali feriti o in difficoltà potranno anche essere operati sul posto. Una possibilità che, evidentemente, farà aumentare di molto le probabilità di sopravvivenza del paziente a quattro zampe.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Ha preso il via in tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia la campagna di vaccinazione antirabbica delle volpi. Lo comunica in una nota l’amministrazione comunale, rendendo noti i dettagli dell’operazione.
Le esche vaccinali saranno distribuite per via aerea, ma non si esclude la possibilità di integrare successivamente la vaccinazione con la distribuzione manuale in prossimità delle zone abitate.
Il Comune invita pertanto i proprietari di cani a tenere rigorosamente gli animali al guinzaglio e vigilare affinchè non mangino le esche. Un rischio che, oltre ad esporre a pericoli i cani, impedirebbe ai vaccini di arrivare ai veri destinatari.
Riproduzione riservata © Il Piccolo