Arrestata in flagrante una 23enne per detenzione di banconote contraffatte
TRIESTE. I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato una donna di 23anni di Trieste, V.P., trovata in possesso di quasi 10.000 euro di banconote da 20 euro false in contanti.
L'operazione è stata eseguita dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di via Hermet nell’ambito di mirati servizi predisposti per la prevenzione e lo spaccio di banconote false nella mattina del 14 aprile.
Nelle disponibilità della giovane rientravano, nel dettaglio, 492 banconote da 20 euro, sia del vecchio che del nuovo tipo, con un livello di contraffazione particolarmente elevato.
L'arresto giunge dopo alcune settimane di servizi specifici predisposti dai militari dell’Arma, concentrati soprattutto nell'area più commerciale di Largo Barriera: lì infatti erano stati segnalati diversi episodi di acquisti con banconote false da 20 euro.
A seguito dei numerosi controlli, delle informazioni acquisite nell’area e delle verifiche sugli esercizi commerciali dove erano state rinvenute banconote contraffatte, è stato possibile risalire ad una parziale descrizione delle persone coinvolte nella truffa, tra cui è spiccata subito la V.P.
A conclusione di una attenta azione di monitoraggio, i carabinieri hanno fatto scattare il fermo alle 8.30 della mattina. La donna aveva appena ritirato dall’ufficio postale un pacco di origine sospetta: al suo interno c'erano appunto 492 banconote false.
V.P. era, al momento dell'arresto, in compagnia di un’altra persona: anch'essa è stata denunciata per concorso nel reato dopo gli adempimenti di rito e su disposizione del pm Tripani. La giovane è stata portata al Coroneo con la formale accusa di “acquisto e detenzione di monete contraffatte o alterate”.
Le indagini dei Carabinieri proseguono al fine di verificare la portata del fenomeno e identificare eventuali complici della donna nella vicenda.
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