Apre la nuova Sme Viabilità ridisegnata a Gradisca e Villesse

Luigi Murciano / Gradisca
Alla fine è andato tutto secondo i termini auspicati. Certo, non deve essere facile inaugurare un nuovo insediamento commerciale nel pieno di una pandemia: con la spada di Damocle di temute nuove restrizioni, con un’affluenza che dovrà per forza di cose venire contenuta e con le incertezze generali sulla congiuntura economica. Eppure, da oggi, inizia la nuova era del punto vendita Sme di Gradisca d’Isonzo.
Per la Fortezza si chiude per certi versi un’epoca - quella del punto vendita dell’ex Silme tanto caro ai gradiscani e riferimento in tutta la regione - e ne inizia un’altra con il rinnovato maxi-negozio che sarà inaugurato stamane alle 9 con una cerimonia semplice e rispettosa di tutte le normative anti-assembramento. Poi subito al via con i nuovi orari (9-12.30 e 15-19.30, sabato continuato 9-19.30, domenica chiuso) e alle promozioni.
Con la demolizione del vecchio stabile (che ha fatto posto ad un nuovo parcheggio) questi mesi sono stati intensi per Sme, con il maxi trasloco del colosso dell’elettronica e dei prodotti per la casa nel nuovo edificio adiacente, sempre in via Palmanova.
La superficie di vendita del nuovo negozio è di 4.500 metri quadrati: di fatto un raddoppio. Una prima tappa nei lavori di ampliamento aveva riguardato invece il riammodernamento e la messa in sicurezza del tratto della Sr252 (via Palmanova) su cui insiste il punto vendita: i lavori, che rientrano nell’investimento di Sme, hanno riguardato la realizzazione – a spese dell’azienda veneta – di due corsie di marcia e una corsia di accumulo per consentire la svolta in sicurezza a chi si immette nel negozio e all’incrocio con via degli Orti, un breve segmento di marciapiedi e recinzioni e un attraversamento “intelligente”, ovvero illuminato come in viale Trieste e piazza Unità. Gongola quindi anche il Comune, che a costo zero si ritrova con un’importante riordino stradale in Borgo Basiol e vede scongiurata ogni voce – sempre smentita negli anni – di un addio di Sme alla cittadina isontina.
Marchio leader nel settore del commercio al dettaglio in Veneto e in Friuli Venezia Giulia, nei suoi nove punti vendita, Sme ospita un assortimento da oltre 200 mila articoli. L’azienda, sorta negli anni Sessanta ha visto crescere il proprio fatturato dai 140 milioni di euro del 1997 ai 343 milioni di euro del 2015, con un incremento del 245 per cento. Il Gruppo fa riferimento alla famiglia Sartorello e conta complessivamente oltre mille dipendenti. E cosi il tessuto commerciale della periferia gradiscana può contare su un autentico “rinascimento” proprio nella sua zona più controversa, quella lungo le vie Palmanova e 305, a pochi passi dal centro immigrati con le sue problematiche. Corroborata dalla nuova uscita autostradale qualche tempo fa e, più recentemente, dalla neonata rotatoria all’incrocio Dandini, la zona ora è a regime anche dal punto di vista viario. Anche questo aiuta in qualche modo il commercio gradiscano a tenere botta in periferia, dove resistono tante attività, come quelle del centro commerciale Fortezza, del punto vendita per l’edilizia Fontanin prossimo alla Sme, alcuni locali consolidati in via Palmanova. E su via Udine si attende ora solo il punto vendita di “Paussa’s Bakery” all’ex pizzeria “Alle Rose”, proprio sulla rotonda Dandini. –
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