Apre i battenti a Trieste la fiera Olio Capitale, sfilano oltre 200 produttori

L'esposizione alla Stazione Marittima sarà visitabile fino al 6 marzo. Negli stand oltre 300 prodotti. Rappresentanze da tutta Italia e dall'estero
Silvano Trieste 2018-03-03 Olio Capitale
Silvano Trieste 2018-03-03 Olio Capitale

Olio Capitale apre i battenti alla Stazione Marittima di Trieste

TRIESTE Si è alzato oggi il sipario sulla 12ma edizione di Olio Capitale, la fiera dell'extra vergine di oliva, che conferma il ruolo di Trieste come capitale dell'olio e punto di riferimento internazionale nel settore. Il Salone è organizzato dalla Camera di commercio della Venezia Giulia, grazie a Aries e con la collaborazione dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio, e sarà visitabile fino al 6 marzo nella Stazione Marittima di Trieste. «L'olio è una scienza. Per questo abbiamo ritenuto giusto abbinare Olio Capitale a Esof 2020, con convegni e dibattiti in cui andremo a capire il connubio tra scienza e olio», spiega Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, che in occasione del taglio del nastro della manifestazione ha illustrato una delle principali novità dell'edizione 2018.

Silvano Trieste 2018-03-03 Olio Capitale
Silvano Trieste 2018-03-03 Olio Capitale

Anche quest'anno Olio Capitale sarà la casa comune dell'olio italiano, con 222 produttori presenti in Fiera e 303 oli in concorso provenienti da Italia, Croazia, Slovenia, Grecia, Spagna e Portogallo, dove scoprire e degustare i migliori extra vergine d'oliva delle regioni produttrici. Quest'anno l'olio nuovo da assaggiare nella quattro-giorni di Trieste arriva da Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, per la prima volta dal Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto, oltre che da Grecia e Croazia.

Dopo il taglio del nastro, cui ha preso parte tra gli altri il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, il salone è entrato nel vivo con la scuola di cucina guidata anche quest'anno dallo chef 2 stelle Michelin Emanuele Scarello, che vedrà anche la partecipazione di Fabrizio Nonis - El Beker, con gli incontri di approfondimento e con il quinto Forum della Commanderie des Cordons Bleu Italia dedicato all'extra vergine d'oliva. «La scienza e il valore del paesaggio olivicolo» è il tema del convegno inaugurale che ha aperto le tre sessioni tematiche degli approfondimenti sull'impatto dei cambiamenti climatici sull'olivicoltura, «sul Dna delle cultivar dell'oliva» e sulla valorizzazione del Paesaggio Olivicolo.

Enrico Lupi presidente delle Città dell'Olio ha sottolineato l'intento di puntare sul paesaggio olivetato per farlo diventare un must dell'Italia, «l'olivicoltura vista come bene, non solamente fattore produttivo, ma anche valore di paesaggio».

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