Apre Al granaio, osteria “benedetta”

Sorge al Boscat vicino all’edicola mariana punto di partenza della processione dei fiumicellesi per il santuario di Barbana

GRADO . Dopo aver gestito un’avviata trattoria-pizzeria in centro a Grado, nella pedonale piazza Duca d’Aosta, ha deciso di provare una nuova importante avventura: aprire un nuovo locale in un posto un po’ fuori mano, a pochissima distanza dalla frazione agricola gradese di Boscat, ma in ogni caso in una zona che ricade nel territorio di Fiumicello. Ciò pur rimanendo sempre un ristoratore aderente ai Ristoranti del Castrum di Grado. Si tratta di Marco Marsoni che alcune sere fa ha inaugurato l’Osteria Al Granaio. Già l’apertura di una nuova attività in tempi non facili è un’impresa coraggiosa, non di poco conto. Che poi l’indicazione che viene data per arrivare al locale faccia riferimento a Barbana è indubbiamente curioso e porta indietro nel tempo. A raccontare, cioè, come i pellegrini di Fiumicello si recavano a Barbana quando l’isola di Grado non aveva alcun collegamento con la terraferma (ma per un periodo anche dopo l’entrata in funzione del ponte). Infatti, per indicare come si raggiunge l’Osteria Al Granaio il proprietario spiega che imboccata la strada che dal ponte Cucchini si dirige verso Aquileia, poco dopo aver superato l’ex Al Portego, oggi BEFeD, si arriva a un piccolo incrocio con un ponticello. In quel punto c’è un’edicola mariana con l’effige della Madonna di Barbana. Qui si deve svoltare a sinistra e dirigere verso Boscat. A circa 500 metri dal ponticello c’è Al Granaio. In quel punto, dove c’è l’edicola mariana (inizialmente c’era un quadro, sempre con l’effige della Vergine di Barbana), era il punto di ritrovo e di partenza dei pellegrini di Fiumicello che in barca navigando inizialmente lungo il fiume Tiel arrivano infine nella laguna di Grado, fino all’isola di Barbana. Per questo motivo gli stessi pellegrini hanno voluto che in quel punto fosse realizzata l’edicola mariana. Tra l’altro i fiumicellesi continuano a effettuare il loro pellegrinaggio votivo annuale a Barbana. E lo fanno il giorno dell’Assunta del 15 di agosto. Data la loro assidua frequenza e puntualità di presenza in quella giornata, da una ventina d’anni a questa parte, forse più, hanno creato un gruppo di Portatori della Madonna. Ecco così che ogni anno per l’Assunta sono proprio di Portatori di Fiumicello che trasportano la statua della Vergine in processione lungo gli argini dell’isola-santuario. Tornando al locale appena inaugurato, fermo restando la particolarità dell’Osteria, la sala al primo piano, prettamente da ristorante, è abbastanza capiente; per l’estate lo sarà ancor di più in quanto il proprietario sta già predisponendo l’area esterna. Conoscendo il proprietario e come si mangiava Alla Pace a Grado, le prenotazioni per Pasqua sono state copiose e fatte a scatola chiusa, ben prima dell’inaugurazione col risultato che da tempo per Pasqua si registra il tutto esaurito. Aspetto importante che caratterizza il locale è che vengono serviti prodotti del territorio.

@anboemo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo