Anziana colpita con una padella in testa da una ladra finisce in ospedale a Trieste
La tentata rapina è avvenuta mercoledì sera (8 gennaio) in via Carnaro a Trieste
Aggredita in casa da una ladra, che l’ha colpita alla testa con una padella. Un’anziana di 82 anni è finita all’ospedale di Cattinara.
La tentata rapina è avvenuta mercoledì sera (8 gennaio) in via Carnaro a Trieste.
Erano all’incirca le 23 quando la malvivente, a volto coperto, si è introdotta nell’abitazione, forzando una finestra. Cercava soldi e gioielli.
La proprietaria, svegliata dal trambusto, l’ha sorpresa e ha cercato in qualche modo di fermarla. L’intrusa le ha chiesto di consegnare soldi e, al rifiuto dell’anziana proprietaria, ha afferrato una padella e l’ha colpita alla testa per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.
Nonostante lo choc, l’82enne è riuscita a chiamare il 112 e a chiedere aiuto. Pochi minuti dopo una pattuglia era già sul posto insieme a un’ambulanza. Il personale sanitario ha tranquillizzato l’anziana.
Fortunatamente non presentava ferite gravi, soltanto un ematoma. Bisognava però accertarsi che il colpo inferto con il tegame non le avesse procurato emorragie cerebrali.
La donna è stata quindi accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Cattinara per le cure e gli accertamenti del caso.
Dopo una notte passata sotto osservazione, è stata dimessa nella mattinata di oggi (9 gennaio). Sull’episodio indagano i militari dell’Arma: all’interno della casa non sembra mancare nulla. La ladra sarebbe scappata a mani vuote.
L’abitazione è stata ispezionata dalla squadra rilievi, a caccia di impronte e ogni altra traccia utile a identificare la responsabile.
Gli investigatori non escludono che potesse avere un complice, appostato nelle vicinanze per fare da palo e scappare con la refurtiva.
Al vaglio dei carabinieri anche i filmati delle telecamere pubbliche e private presenti in zona: gli occhi elettronici potrebbero aver immortalato i movimenti della donna o eventuali sopralluoghi esplorativi fatti nei giorni precedenti.
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