Antinori compra Jermann, siglato il passaggio di consegne
FARRA D’ISONZO. Passaggio di consegne avvenuto. Il marchio Antinori ha rilevato le quote di maggioranza delle Cantine Jermann, uno dei gioielli principali della viticoltura del Collio. La firma di accordo tra le parti è avvenuta in settimana al termine di un incontro che ha visto protagonisti Piero Antinori e Silvio Jermann, i due protagonisti della vicenda. Jermann mantiene una quota sostanziosa ma di minoranza in seno alla realtà con sede e vigneti tra Farra e Dolegna.
Trova così concretizzazione quanto ormai noto da settimane, quando erano stati gli stessi Antinori e Jermann a confermare il cambio di proprietà con il passaggio della Cantina nelle mani del noto marchio toscano, la prima realtà privata nel settore vitivinicolo italiano nonché uno tra i nomi principali al mondo.
È stato un matrimonio tra colossi: Jermann è infatti una delle aziende più importanti del panorama del vino nel Nord Est, potendo contare su circa 200 ettari di terreno di cui 170 vitati, una produzione di circa 900 mila bottiglie all’anno e due strutture come punti di riferimento riconoscibili sul territorio, a Villanova di Farra e nella frazione di Ruttars a Dolegna.
L’acquisizione di Jermann permette ad Antinori di ingrandire il suo impero, che conta già alcune note realtà del mondo del vino come Tignanello, Badia a Passignano, Pèppoli, Antinori nel Chianti Classico, Pian delle Vigne a Montalcino, Tenuta Guado al Tasso a Bolgheri, Montenisa in Franciacorta, Prunotto in Piemonte, Castello della Sala in Umbria. Ma anche all’estero il marchio Antinori è legato a brand come Antica e Stag’s Leap Wine Cellars in Napa Valley.
Silvio Jermann che aveva già spiegato nelle scorse settimane l’intesa con Antinori, ora aggiunge: «La trattativa è andata a buon fine. C’è stata la firma definitiva, io però continuerò ad essere coinvolto con una quota. Continuerò a lavorare e ad essere impegnato. Ho molte idee e progetti. In programma c’è il rinnovo dei vigneti a Villanova, cosa che mi piacerebbe seguire in prima persona; e poi c’è il progetto della “Finestra sul Collio” che prossimamente posizioneremo anche da noi».
L’abbraccio tra le due realtà si è concretizzato dunque nelle scorse ore, e c’è anche già stata la prima iniziativa che ha visto uniti Antinori e Jermann. A margine del loro incontro c’è stata l’inaugurazione della nuova area di pompaggio biciclette con il posizionamento di una piccola stazione elettrica e di un punto di riparazione dei veicoli nei pressi della Cantina lì dove si trova la “Fontana del ciclista”. Un servizio in più per tutti i turisti e cicloamatori che transitano lungo la strada che da Cormons conduce a Dolegna, attraverso colline e vigneti di quel Collio capace di stregare anche un grande marchio come Antinori. —
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