Animali esotici abbandonati, 40mila euro dalle Regione Fvg

La giunta Serracchiani prevede l’allargamento delle competenze dei centri di assistenza della fauna selvatica in difficlotà: grazie ai fondi pubblici potranno occuparsi anche di rettili, uccelli e simili importati e poi liberati

Serpenti, pappagalli, iguana, e quant’altro: importati in Italia spesso illegalmente, poi molto spesso lasciati al loro destino dai loro “padroni” che, a un certo punto, non sanno più come gestirli. Ora la Regione Friuli Venezia Giula prevede di istituire un centro di recupero per animali esotici abbandonati, che sarà individuato con bando tra le strutture già esistenti che si occupano di soccorrere la fauna selvatica in difficoltà.

Con una norma inserita nella manovra di assestamento di bilancio, la Giunta regionale ha definito alcuni aspetti tecnici necessari a dare attuazione a una legge dell’ottobre 2012 su benessere e tutela degli animali di affezione.

In base a questo provvedimento, la struttura riconosciuta dalla Regione potrà poi essere ufficialmente autorizzata a operare dal ministero della Salute. È inoltre previsto che la Regione possa concedere nel corso dell’anno contributi per 20mila euro per l’adeguamento e l’ampliamento del centro, per particolari specie.

Con altri 20mila euro si sosterranno il mantenimento degli animali e eventuali interventi sanitari.

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