Andrea Illy riconfermato presidente di Altagamma

Il presidente e ad di Illy caffè sarà al vertice della Fondazione anche nel triennio 2016-2018
Andrea Illy
Andrea Illy

MILANO. Andrea Illy è stato riconfermato presidente di Fondazione Altagamma per il triennio 2016-2018 dall'assemblea dei soci. In questo ruolo, il presidente e amministratore delegato di illycaffè sarà nuovamente affiancato dal vicepresidente vicario, Paolo Zegna e da una squadra di vice presidenti composta da Armando Branchini, Matteo Lunelli, Claudio Luti, Laudomia Pucci e Lamberto Tacoli nonché dal direttore generale, Stefania Lazzaroni. Rinnovato e allargato il cda che sarà così composto da 24 membri.

Il piano per il triennio prosegue nell'intento intrapreso col primo mandato di lavorare intorno a tre macro-aree strategiche, ossia Business development, con relazioni istituzionali, studi e ricerche, networking. Sarà fatta cultura d'impresa oltre che promozione con progetti di valorizzazione dei valori chiave delle imprese. «La strategia che continuerà a guidarci nel 2016-2018 è quella del consolidamento del profilo istituzionale di Fondazione Altagamma e l'obiettivo è il rafforzamento del ruolo di assoluta eccezionalità che l'Italia riveste nel contesto internazionale, soprattutto grazie a quell'Alta industria culturale e creativa che rappresenta nel mondo il meglio della tradizione e dell'innovazione italiana e fa da traino all'intero sistema industriale», ha detto Illy.

L'alto di gamma italiano vale oggi circa 100 miliardi di euro, con una quota del 10% di un mercato mondiale in crescita nel 2015 del 14% (a tassi costanti). Obiettivo a lungo termine del programma che Altagamma ha presentato al vice ministro, Carlo Calenda, è un aumento del 50% di questa quota in 10 anni, con la costituzione di un Tavolo strategico dell'industria Altagamma, che affianchi alla Fondazione diversi imprenditori e fondi di investimento statali. Altro progetto cardine del triennio, la realizzazione, nel Parco tecnologico scientifico che dovrebbe sorgere nell'area ex-Expo, della Scuola politecnica del saper fare italiano.

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