Ancora uno schianto sulla sopraelevata

Ieri mattina alle 9.45 una giovane donna che era alla guida di una Mini ha perso il controllo dell’auto e dopo un paio di testa-coda è andata a finire contro il guard-rail. Un urto violento che ha provocato rilevanti danni alla vettura. Chi era alla guida è rimasta fortunatamente illesa. «Il fondo stradale era coperto da un bitume viscido», ha detto Luciano Turchetti, testimone dell’incidente.

Sul posto, avvisati da una pattuglia della Guardia di finanza di passaggio, sono giunti gli agenti della Polizia stradale che hanno condotto i rilievi di legge.

Anche questo incidente è riconducibile alla situazione di scivolosità dell’asfalto del tratto di strada. Un effetto-ghiaccio che - ipoteticamente - è stato ritenuto provocato dalle polveri della Ferriera che depositandosi sull’asfalto formano una sorta di limo. Ad avanzare questa teoria è stato l’altro giorno il direttore del compartimento dell’Anas, Cesare Salice: «Posso solo pensare alle polveri dell’acciaieria. È una teoria, ma non credoche si discosti troppo dalla realtà». Dello stesso parere anche Bruno Crisman, assistente del corso di Costruzioni strade della facoltà di Ingegneria.

Sarebbe il caso di effettuare - ha detto - qalche controllo per verificare se si depositano le polveri che con l’umidità creano una situazione di scicolosità sul tratto interessato in quanto l’asfalto è di buona qualità».

Proprio per prevenire questo pericolo l’Anas ha annunciato l’installazione nel corso dell’anno di due pannelli elettronici in cui si avvisano gli automobilisti del pericolo. Nel 2009 in quel tratto di strada si sono verificati 49 incidenti stradali e solo nello scorso mese di dicembre ce sono stati rilevati dai vigili ben otto scontri. Nei primi giorni di gennaio il sindaco Roberto Dipiazza ha contato dodici fuoriuscite.