Altra fuga di monossido a Trieste, nessun intossicato
Evacuate le otto persone che vivono nello stabile
Questa volta è stato salvifico l’allarme di un rivelatore di monossido di carbonio installato in un appartamento, ad uso turistico, sito in Via Torrebianca a Trieste.
La chiamata è arrivata alla sala operativa dei Vigili del fuoco di Trieste alle 23.30 di martedì 7 gennaio.
Immediatamente è stata inviata sul posto una squadra che all'arrivo nello stabile ha iniziato ad eseguire le misurazioni della concentrazione del gas, che è incolore insapore e inodore. Fatte le letture della strumentazione, che hanno segnalato delle concentrazioni significative di monossido, i soccorritori hanno provveduto all'evacuazione immediata delle 5 famiglie che al momento si trovavano nello stabile di quattro piani.
Le otto persone evacuate sono state prese in consegna dal personale sanitario che le ha trasportate all'ospedale per i controlli del caso. Tutti gli impianti a combustione dello stabile sono stati spenti e non potranno essere utilizzati fino a quando non saranno completate tutte le verifiche per individuare la fuga del gas. In questo caso la presenza e l'allarme dato dal rivelatore di monossido, obbligatorio in tutti gli appartamenti ad uso turistico, ha fatto scattare tempestivamente i soccorsi evitando seri problemi di salute a tutte le persone presenti nello stabile.
Riproduzione riservata © Il Piccolo