Allo stadio Rocco di Trieste torna la musica nell’estate 2025. Ipotesi Robbie Williams per un grande concerto
Regione, Comune e Triestina lavorano all’ipotesi di una data importante nella seconda metà di luglio. Ma dopo i guai al campo, la società chiede che si tratti di un singolo live
Nell’estate del 2025 torneranno i grandi concerti allo stadio Rocco. E questa volta con preventivo placet di tutti: Regione, Comune e Triestina. A fronte però di precise condizioni, dopo le scottature dello scorso anno. La più importate è quella che non ci siano invasioni di campo rispetto al calendario delle partite della Triestina, dunque che la musica al Rocco suoni nella seconda metà del mese luglio.
Se si vuole riempire lo stadio con una o due date, serve però muoversi ora. Molti artisti hanno infatti già programmato il calendario del tour 2025. In regione, viste le notizie degli ultimi giorni, per ora a farla da padrone sarà Lignano Sabbiadoro con lo stadio Teghil.
Trieste spendibile
Nei giorni scorsi gli organizzatori di eventi, con il nome di qualche artista di peso in tasca – dopo aver ricevuto il benestare della Regione – si sono confrontati con il Comune e la Triestina, per capire se in quelle poche settimane disponibili sia possibile inserire la data di un grande concerto.
Sull’esito di quel giro di tavolo restano tutti abbottonati, ma i ben informati garantiscono che gli organizzatori abbiano incassato il via libera che consente loro di proporre ai grandi artisti che stanno ancora programmando il tour, di esibirsi a Trieste.
La città ha dato prova di reggere molto bene i grandi concerti dal punto di vista organizzativo: il nome del capoluogo giuliano è quindi spendibile.
Ipotesi Robbie Williams
Per il Rocco nei giorni scorsi è circolato il nome di Robbie Williams. In realtà per ora un concerto dell’ex Take That è solo una possibilità da sondare, senza alcuna conferma. L’artista deve ancora programmare il suo tour 2025 e ha fissato solo due date a gennaio in Sudafrica, a Johannesburg e Città del Capo. Il calendario estivo è ancora da scrivere: è in questo solco che si inserirà la trattativa, considerando che l’intenzione del cantante è di programmare alcune date in Est Europa. Prima potrebbe esibirsi al Rocco. Si dice che il sindaco Roberto Dipiazza ne sarebbe entusiasta.
Nessuna data zero
L’assessore Elisa Lodi, che ha la delega allo Sport e agli impianti sportivi è categorica: «Nessuna data zero che prevede il campo resti occupato dal palco e dai teli sul prato per molti giorni, con inevitabile stress per il campo. E poi serve ci sia un accordo tra tutti i soggetti interessati, con le spese di risistemazione del manto erboso a carico degli organizzatori, come è stato fatto per gli ultimi concerti». Per Lodi, alla luce del campo rovinato dopo i concerti dei Måneskin e dell’abbinata Ultimo-Pezzali, «l’esperienza ci impone paletti ben precisi».
Le condizioni
L’assessore comunale agli Eventi e al Turismo Giorgio Rossi, che lo scorso anno ha pagato a caro prezzo le date di Ultimo e Max Pezzali in zona play-off, pone due condizioni, a suo dire imprescindibili. «La prima – precisa Rossi – è che la Triestina deve essere d’accordo, la seconda è che si tratti solo di artisti di altissimo livello». Per l’assessore, «come si suol dire, il gioco deve valere la candela: la disponibilità dello stadio Rocco, visto che poi implica dei lavori di manutenzione straordinaria per il manto erboso, deve essere riservata a eventi importanti, a concerti di artisti che garantiscano un ritorno di immagine alla città e una ricaduta economica sul territorio».
Un solo live
La Triestina sul tema ha le idee abbastanza chiare, anche tenendo conto che la società alabardata non ha mai negato l’interesse a una gestione diretta dello stadio Rocco. E in merito l’assessore Lodi precisa sia in atto «uno scambio di documentazione tecnica tra il Comune e la Triestina».
Se l’Unione ha l’ambizione di gestire l’impianto calcistico di Valmaura, ha ben chiaro come gli eventi, i concerti, possano diventare un valore aggiunto. E infatti la Triestina conferma che «condivide i paletti posti dal Comune, aggiungendone però altri due: ovvero, che si porti al Rocco un unico concerto, di alto livello, tra il 10 e il 20 luglio».
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