All’istituto D’Annunzio di Gorizia il 16% dei diplomati supera l’esame conquistando quota cento

Alla maturità 2022 sono stati 18 i bravissimi in via Brass. Allo studente Manuel Zei consegnato un premio speciale
Marco Bisiach

GORIZIA Se i voti finali dell’esame di maturità fotografano almeno in parte le condizioni di una scuola, beh, allora si può dire che l’istituto superiore D’Annunzio di via Brass scoppia di salute. Perché se la Maturità 2022 ha dato il via libera verso l’università o il mondo del lavoro a tutti i 109 maturandi che erano stati ammessi alla prova, il 16% dei neo diplomati del D’Annunzio ha salutato l’esperienza alle scuole superiori con il massimo dei voti, se non addirittura con la lode. Sono stati 18 i Cento, di cui 5 con lode, nei diversi indirizzi dell’istituto, che spazia dalle materie più prettamente umanistiche a quelle tecniche o scientifiche. Quasi equamente divisi tra rosa e azzurri, poi, i voti eccellenti, visto che le “bravissime” di via Brass sono state 10, e 8 invece i “bravissimi”.

Nella 5ABS (indirizzo biologico) sono usciti con il 100 Swami Peressin (anche con la lode), Giada Lazzara, Simone Grigolon e Martina Fanna, mentre nella 5ATT(indirizzo turistico) troviamo le diplomate eccellenti Alessia Montanari (con lode) e Anna Vescovi. Le ha imitate, aggiungendoci a sua volta la lode, la compagna della classe 5BTT Sofia Sauro. Passando invece all’indirizzo scientifico e scienze applicate, nella sezione A ecco il 100 e lode di Manuel Zei, e i 100 di Francesco Milanese, Elisa Faganello, Mara Turel e Giuseppe Di Pinto (tutti della 5ALS). Soddisfazioni anche dalla sezione B dello stesso indirizzo (5BLS), dove si sono diplomati con il massimo dei voti Francesca Genco, Guido Francesco Krokos e Loris Milio. Infine c’è da dire dei ragazzi e delle ragazze dell’indirizzo Chimica, ambiente e materiali (5BACM): qui troviamo il 100 e lode di Elisa Grion e i 100 di Nicola Tortul e Matteo Ioan.

«Siamo ovviamente soddisfatti di questi risultati – commenta con orgoglio la dirigente del polo D’Annunzio – Fabiani Marzia Battistutti, che come già raccontato ha potuto festeggiare anche i due 100 al liceo artistico –. Direi che con il ritorno dell’attività in presenza, in quest’ultimo anno dopo i tempi più duri della pandemia, i ragazzi hanno potuto riprendere quel filo che si era spezzato, e assieme ai loro docenti hanno fatto un grande lavoro. Il nostro è un istituto con una grande varietà di indirizzi diversi, e questo rappresenta una ricchezza di cui siamo fieri». Tra tutti i diplomati eccellenti di quest’anno, un applauso particolare se l’è meritato Manuel Zei, 100 e lode della 5ALS, che ha ottenuto anche un riconoscimento ulteriore. «I suoi docenti hanno fortemente voluto che gli fosse consegnato anche un attestato di merito – racconta la preside –, non solo per il suo comportamento personale sempre impeccabile e per i risultati scolastici, ma per il contributo che ha saputo dare al lavoro della classe, elemento positivo e trascinante per tutti i compagni»

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