Allarme truffe agli anziani sull’altipiano

Segnalate numerose telefonate da parte di presunti esponenti di inesistenti gruppi di volontariato

È allarme truffe sull’altipiano. Alcuni anziani del territorio comunale di Duino Aurisina sono stati contattati telefonicamente da sconosciuti che, spacciandosi per inviati di associazioni di volontariato, hanno proposto appuntamenti per incassare danaro da devolvere a cause benefiche. Fortunatamente, le famiglie che hanno ricevuto le telefonate si sono premurate di fare i necessari controlli, riuscendo a evitare di cadere nella trappola dei truffatori. Ma il pericolo è sempre in agguato in questi casi, perché gli episodi segnalati fanno pensare alla presenza di specialisti del genere.

Una delle denunce è stata fatta dal Gruppo volontari di Aurisina e Santa Croce, presieduto da Maria Grazia Villi. «Alcuni nostri assistiti, che sono in gran parte persone anziane - spiega - hanno ricevuto in questi ultimi giorni strane telefonate di presunti rappresentanti della nostra associazione, i quali chiedevano un appuntamento per ritirare contributi in danaro. Dimostrando ottimi riflessi - precisa - i nostri assistiti ci hanno chiamato e noi abbiamo spiegato che la nostra associazione è senza scopo di lucro, è formata esclusivamente da volontari che aiutano gli altri a titolo gratuito e che mai, nella storia del Gruppo, abbiamo chiesto contributi. La richiesta di questi sconosciuti era dunque da catalogare come un tentativo di truffa. Avvertiti - continua Maria Grazia Villi - i nostri assistiti hanno atteso che si presentasse al loro cancello la persona che aveva telefonato e ovviamente non hanno aperto, ma purtroppo non hanno fatto in tempo ad avvertire le forze dell’ordine perché il potenziale truffatore si è dileguato con rapidità. Colgo l’occasione - conclude la presidente del Gruppo volontari di Aurisina e Santa Croce - per richiamare i nostri assistiti, ma in generale tutti gli anziani dell’altipiano, alla massima attenzione e a verificare le richieste di danaro che dovessero essere loro fatte».

Ovviamente la prima cosa da fare in questi casi è avvertire le forze dell’ordine, perché sono molto frequenti, anche a Trieste, i tentativi di truffa a danno degli anziani, messi in piedi da personaggi che si spacciano per rappresentanti di enti, associazioni, società di vario tipo, chiedendo danaro in contanti. Sono numerose la campagne attuate per allertare la popolazione e l’attenzione deve rimanere sempre molto alta. (u.s.)

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