Allarme alla Fincantieri di Monfalcone: gli artificieri fanno esplodere una borsa

Panzano svegliata alle 5 dal botto delle microcariche. Il borsone era di un croato e conteneva tute da lavoro. Lasciata lì alle 2 perché troppo pesante da trasportare in bici

È scattato l’allarme attentato allo stabilimento di Panzano della Fincantieri. Alle 2 del mattino l’addetto alla vigilanza del servizio di sicurezza del cantiere ha notato un borsone abbandonato vicino alle fioriere poste a pochi metri dall’ingresso. La borsa lunga circa 70 centimetri, il vigilante si è avvicinato con prudenza, e si è insospettito e come è previsto in questi casi ha fatto partire le misure di sicurezza previste per il sospetto di attentati. Ha chiamato i carabinieri attraverso il 112 e poi ha allertato tutto il disdtema di sicurezza interno del cantiere. Sul posto è giunta una pattuglia, la borsa è stata esaminata anche dai militari, e aveva un certo peso che ha insospettito pure i carabinieri che hanno allertato gli artificieri che sono stati fatti venire da Trieste. Nel frattempo la macchina della sicurezza della Fincantieri di è messa in moto e sono stati bloccati tutti gli ingressi e le uscite alle maestranxze e alle ditte. Alle 5.30 gli artificieri hanno fatto brillare la borsa e si è scoperto che conteneva soltanto tute da lavoro. Più tardi si è scoperto che apparteneva a un operaio croato di una ditta dell’appalto.

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