Alla maturità nel polo liceale di Gorizia sono 19 gli studenti da “cento”. In quattro conquistano la lode
Tutti promossi i 203 ragazzi che hanno affrontato l’esame di Stato. La preside Petitti: «Questi risultati sono un orgoglio per il nostro istituto»
GORIZIA Duecentotre maturandi tutti maturati, e 19 bravissimi che si lasciano alle spalle gli anni delle scuole superiori con il massimo dei voti (se non addirittura con la lode), suddivisi in tre grandi istituti.
Sono i numeri della Maturità 2022 per il polo liceale goriziano, che quindi, statistiche alla mano, si prende lo scettro delle scuole superiori cittadine per numero complessivo di diplomati eccellenti, anche se quest’anno nel rapporto tra il numero complessivo degli studenti che si sono presentati all’esame e quello di coloro che hanno ottenuto il 100, le tre scuole del polo liceale si piazzano subito alle spalle dell’Itas “D’Annunzio” di via Brass.
Al Liceo classico “Dante Alighieri” hanno affrontato l’esame i 26 iscritti alla 5A, e quattro di loro si sono meritati il massimo dei voti. Sono Giovanni Busdon, Ester Calligaris (che si è presa pure la lode), Jacopo Pierangelo Marocco e Lorenzo Riavis.
Sono tre, invece, i 100 sfornati dai Licei “Slataper” di via Diaz, tutti al femminile visto che le bravissime sono Giulia Prati della 5Aes e Francesca Codarin e Alessia Zuccheri della 5Asu.
Poi il Liceo scientifico “Duca degli Abruzzi”, che con i suoi diversi indirizzi ha fatto il pieno con 12 “centini”. In 5A troviamo Sofia Amelia Battauz, Marta Celante, Valeria Marcolungo, Emanuele Toso, Anna Vittor, Francesco Wenzlich, Chiara Zonch e Luca Boscolo, l’unico della classe capace anche di centrale la lode.
«Dopo due anni vissuti all’insegna dell’incertezza e della lontananza a causa della pandemia, quest’anno è stata una piacevole conclusione di un percorso lungo, ricco di fatiche e soddisfazioni – racconta Luca Boscolo, che a settembre sosterrà il test per accedere a Medicina e Chirurgia, a Udine o in alternativa a Trieste –. Prepararsi all’esame è stato faticoso, ma anche stimolante. Ho vissuto il tutto in maniera serena, anche assieme alla mia compagna di studi Marta, a cui va un ringraziamento speciale così come alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto, e a tutti gli amici».
Un cento e un cento e lode a testa, infine, sia per la 5B che per la 5C: nel primo caso troviamo Ludovica Bon (con lode) e Martina Maria Mian; nel secondo Emma Lepre (con lode) e Zeno Vallati. Tutti comunque ragazzi e ragazze da applausi, come riconosce anche la dirigente scolastica del polo liceale Giovanna Petitti.
«Questi risultati sono un orgoglio per il nostro istituto - osserva la preside -, ma i complimenti vanno fatti soprattutto ai docenti e, ovviamente agli studenti che sono stati capaci di raggiungerli con tanto impegno, arrivando da quasi tre anni di pandemia, con tutte le difficoltà del caso. Sono giovani che hanno obiettivi e valori ben chiari, quelli della responsabilità e della resilienza, ma anche tanta passione».
Petitti spiega poi che i tanti diplomati eccellenti sono anche frutto dell’ottimo lavoro di équipe portato avanti negli anni, e non soltanto in quest’ultimo evidentemente, dai consigli di classe, che hanno creato un ambiente ideale per la valorizzazione dei talenti dei maturandi. «Ragazzi e ragazze che ora hanno di fronte a loro tante strade e scelte diverse – conclude Petitti –. C’è chi proseguirà gli studi qui in regione, chi nel resto d’Italia e chi invece si trasferirà all’estero. Qualcuno approfondirà le materie caratterizzanti del loro percorso alle superiori, altri ne scopriranno altre del tutto nuove. Quel che è certo è che i loro risultati eccellenti alla Maturità devono essere da stimolo anche per tutti gli altri, per i giovani che verranno dopo di loro, perché questi studenti hanno raccolto una sfida e hanno saputo vincerla». —
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