Alla Diga è la vista a fare il prezzo

Viaggio gratis in motonave, ma niente cibo. Apre il ristorante, feste per ogni età
Foto BRUNI TRieste 10 08 2011 Apertura Antica Diga - detta L'isola di Trieste
Foto BRUNI TRieste 10 08 2011 Apertura Antica Diga - detta L'isola di Trieste

In meno di una settimana ha già suscitato la curiosità di molti. Dai triestini amanti della tintarella ai turisti americani, polacchi, irlandesi, cechi. Insomma, la Diga-l’isola di Trieste, lo storico stabilimento balneare che sorge sulla vecchia diga foranea, e che si raggiunge in pochi minuti di battello dal molo Audace, ha ripreso la sua attività in bellezza.

Dopo non poche vicissitudini tra sequestri e indagini della procura, lo stabilimento, rimasto chiuso la scorsa estate, è stato preso in gestione dal Gruppo d'Arcano con l’impegno di rilanciare un luogo magico per la sua posizione in pieno centro città. La motonave Arax salpa ogni mezzora a partire dalle nove di mattina, la corsa è gratuita, non si possono però trasportare generi alimentari per motivi di sicurezza, come si legge su un cartello. Mentre se si decide di portare la sdraio da casa è previsto un supplemento di 8 euro per il trasporto. Anche l’accesso allo stabilimento è gratis, c’è una zona di spiaggia libera e altre quattro invece sono a pagamento ovvero si possono noleggiare lettino e ombrellone.

Ce n’è per tutte le tasche a seconda del panorama che si decide di scegliere. Così se si vuole la vista su piazza Unità, qui ci sono solo i lettini, il costo è di 8 euro. Chi invece preferisce godersi lo scorcio del porto Vecchio per un lettino e l’ombrellone paga 13 euro. Il panorama su Miramare viene a costare 15 euro (sempre ombrellone con lettino). Infine c’è la zona lounge, quella più esclusiva, dove un megalettone si paga 20 euro. Nei 300 metri di diga finora ristrutturati, su un totale di più di un chilometro, oltre allo spazio dove stendersi al sole, ci si può godere qualcosa di fresco al bar o sedersi al ristorante, da 80 posti, per un pranzo o una cena a base di pesce. Per l’apertura in orario serale del bar, del ristorante e per le serate a tema, fino a ieri non era ancora arrivata l’autorizzazione, ma, come sperano gli organizzatori, già da oggi si potrà partire con le cene, gli aperitivi e la musica.

«Abbiamo voluto dare un taglio netto col passato – spiega Francesco Comotti responsabile del marketing - Ci siamo presi un importante impegno sapendo delle grandi potenzialità di questo luogo». Potenzialità che sono assolutamente da incentivare ha sottolineato Guerrino Lanci presidente di Promotrieste. L’organizzazione delle serate con dj, a partire dalle 19 e fino all’una di notte è stata affidata a Luca Antonini: «Si parte con i giovedì (già stasera quindi autorizzazioni permettendo, ndr) per gli over 25 con revival e musica commerciale. Per il venerdì puntiamo ad un target più giovane con musica house, il sabato sarà riservato agli over 40 e la domenica offriamo un after beach fino alle 22.30». Anche in questo caso ce n'è per tutti i gusti.

Ivana Gherbaz

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