Aliscafi verso il Quarnero nel 2012

Dopo l’ottima stagione Trieste Lines pensa a scali a Cherso, Lussino e anche Lignano
Lasorte Trieste 24/04/08 - Molo IV - Aliscafi
Lasorte Trieste 24/04/08 - Molo IV - Aliscafi

di Furio Baldassi

Oggi l’Istria, domani Cherso e Lussino e magari Lignano. A un paio di settimane dalla chiusura delle linee stagionali di aliscafi la Trieste Lines, branca locale di Ustica Lines, stila un primo bilancio. Ampiamente positivo, nonostante l’avvio ritardato del servizio e la scelta di una destinazione finale, Pola, che poteva anche sembrare un’azzardo. «È un’annata - commenta Nicola Biriaco, direttore generale di Trieste Lines - che si sta concludendo molto bene. Quest’anno, come si ricorderà, abbiamo vinto la gara europea voluta dalla Regione, che ha portato a un cambiamento nella linea e nelle tratte. È vero, abbiamo iniziato tardi - ammette Biriaco - ai primi di luglio, per un servizio che si concluderà il 18 settembre, ma abbiamo avuto delle risposte importanti. La destinazione di Pola, intanto, è stata recepita, pur non essendo stata promozionata più di tanto, per ovvi motivi di tempo. Nonostante tutto, abbiamo registrato un aumento complessivo e costante su quella destinazione, in partenza e in arrivo, tanto che possiamo già anticipare che verrà ripresentata nel 2012, dopo la necessaria verifica con l’amministrazione regionale».

Anche Rovigno e Pirano hanno registrato un grande interesse nonostante la scelta di Pola abbia impedito di confermare ogni giorno la tratta di andata e ritorno. «Molti utenti - sottolinea il direttore - ci hanno chiesto di rivedere l’orario e questo sarà oggetto di esame. Lo faremo, perchè risulta positivo e in crescendo il traffico verso l’Istria. Per il primo anno abbiamo fatto anche una corsa straordinaria il giorno di Ferragosto, che cadeva di lunedì, giorno nel quale di solito siamo fermi. È un ottimo punto di partenza per rivedere qualcosa e cercare di allungare la linea verso isole del Quarnero come Cherso e Lussino, che stanno diventando un hub verso le altre isole».

Trieste Lines, adesso, può ragionare con molta più tranquillità sul futuro. La vittoria nella gara europea comporta infatti un automatico regime di riaffido per i prossimi tre anni. «Potremo partecipare alle fiere internazionali - anticipa Biriaco - e far partire le linee senza problemi già nella prima settimana di giugno e prorogarle fino alla fine di settembre... Abbiamo annotato molto movimento di turismo, non più solo da toccata e fuga, e molto interesse per la città. Ridiscuteremo con la Regione questi aggiustamenti. Magari introducendo anche quella Lignano che è sempre richiestissima...».

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