Albania-De Biasi, cuore e passione

La storia di un miracolo sportivo e del riscatto di un Paese firmati da un allenatore “incompreso”
can - Giovanni De Biasi - Allenatore Albania
can - Giovanni De Biasi - Allenatore Albania

Quando Gianni De Biasi, alla vigilia della sfida decisiva in Armenia che poi avrebbe proiettato la sua Albania per la prima volta nella storia alla fase finale di una competizione per nazioni, ha scelto come ritiro per i suoi giocatori la quiete delle colline trevigiane dov’è nato e che tanto conosce e adora, non lo aveva fatto sapere quasi a nessuno. Ma appena è partita la spifferata, al campo di Pieve di Soligo dove le Aquile si allenavano si sono precipitati migliaia di tifosi albanesi, provenienti da tutto il Veneto e da mezza Italia del nord. E il ritiro “segreto” si è trasformato in un happening. Fate il nome di De Biasi in Albania e vi apriranno qualsiasi porta con un sorriso da qui a qui: l’uomo venuto da Sarmede, il paese della provincia di Treviso famoso per la rassegna delle fiabe per l’infanzia, è diventato la fiaba vivente di un intero Paese. È venerato e coccolato, ha un contratto con la Federazione albanese strablindato, ma con una clausola precisa: se arriva la chiamata per una grande panchina, lui può svincolarsi. E il suo nome è in effetti nella rosa che sta valutando Tavecchio e la Figc per il dopo-Conte. Ma per adesso De Biasi ha la mission di portare l’Albania più lontano possibile.

«Cuore e passione», sono le parole usate da De Biasi per spiegare il suo miracolo: inutile andare con la fionda contro chi ha i kalashnikov, meglio aspettare..., come ama ripetere. In soldoni: cura difensiva e ripartenze contro avversari più forti tecnicamente. Peraltro il calcio albanese si è parecchio elevato negli ultimi anni, esportando più di qualche talento. Quello che vale di più (si fa per dire: 9 milioni) è il terzino Elseid Hysaj, pupillo del del Napoli di Sarri. E dopo l’Europeo l’Albania avrà le qualificazioni mondiali nel girone con l’Italia. Ma questo è un altro discorso. (fu. pr.)

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