Al via la Fiera di Sant’Andrea a Gorizia
GORIZIA Parte sabato 2 dicembre a Gorizia la secolare fiera di Sant’Andrea. Dieci giorni (dal 2 al 4 dicembre le bancarelle in centro, poi fino al 10 dicembre resteranno solo giostre ed attrazioni) tra tradizione e modernità. Una tradizione dettata da tutti quegli elementi che, sostanzialmente immutati e immutabili nei decenni, sono entrati nelle abitudini e nel cuore dei goriziani, dalle bancarelle in centro alle giostre per grandi e piccini.
Come era successo per la grande kermesse enogastronomica di settembre, il Comune di Gorizia ha dovuto prevedere una spesa extra per quel che riguarda la sicurezza, con una posta di ben 26mila euro dedicata a questo aspetto. Il piano, affidato ancora una volta alla Salus, non stravolgerà ovviamente l’aspetto delle festa, ma prevede una serie di elementi a cui i goriziani hanno già iniziato a fare l’abitudine. Ci riferiamo ad esempio agli ostacoli di diversa natura che bloccheranno ai mezzi non autorizzati l’accesso alle 9 porte della festa (che si affiancano alle modifiche alla viabilità già scattate nei giorni scorsi): in alcuni casi si tratterà di semplici transenne, in altri di veri e propri dissuasori di cemento, oppure di mezzi pesanti in sosta che potranno essere spostati in caso di bisogno di volta in volta. Nelle strade e nelle piazze del centro durante i giorni della fiera si muoveranno squadre di addetti alla sicurezza, e ovviamente il consueto apparato di sanitari, vigili urbani e membri delle forze dell’ordine sarà pronto a intervenire in caso di necessità. Ieri pomeriggio, fa sapere la Prefettura, si è svolto il previsto sopralluogo della Commissione di vigilanza sui luoghi di pubblico spettacolo. Esito? Positivo.
Al di là di questo la fiera continuerà ad essere la grande festa di piazza amata da grandi e piccoli. Confermata nei numeri e sostanzialmente nella dislocazione l’offerta commerciale e di intrattenimento, con 240 bancarelle che animeranno il cuore della città fino a lunedì sera, e 60 tra giostre e attrazioni che resteranno invece fino al 10 dicembre. «Secondo le ultime previsioni il meteo dovrebbe essere clemente – dice l’assessore comunale Arianna Bellan –. E dunque speriamo che ancora una volta la fiera possa essere un’occasione di allegria, relax e incontro».
Per sopperire alla chiusura della Galleria Bombi, e quindi all’impossibilità di transitarvi, il Comune di Gorizia, di concerto con Apt, ha istituito un servizio di navette gratuite, che partiranno dal parcheggio di via Giustiniani per toccare anche Casa Rossa e arrivare nel cuore della festa: funzionerà sabato 2 dalle 15 alle 21 e domenica 3 dalle 10 alle 20.
Venerdì intanto è stata inaugurata all’ex Krainer di via Rastello la “Mostra Assaggio Vini” curata dall’associazione Autoktona. Proseguirà fino al 10 dicembre, e oltre alla consueta varietà di etichette e proposte enogastronomiche offrirà anche un originale mercatino natalizio e il programma di degustazioni ideato dall’associazione “Eventiva”.
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