Al via il piano asfaltature a Gorizia
Difficilmente inizieranno oggi, viste anche le pessime previsioni del tempo. Ma sono ormai imminenti i lavori di asfaltatura di 24 strade cittadine. A confermarlo il sindaco Ettore Romoli nella sua doppia veste di assessore ai Lavori pubblici. Ad occuparsene sarà l’impresa “Girardello spa” di Porto Viro (Rovigo) che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso d’asta del 12,702%, superando le offerte di altre 14 ditte. L’intervento sfiorerà il milione di euro: 998.800 euro per la precisione.
Le prime strade interessate ai lavori saranno via Udine (il tratto lucinichese della Sr56 che definire malconcio è un eufemismo) e via Brigata Pavia dove si procederà anche alla sostituzione del viale alberato. Ma ecco l’elenco completo delle arterie stradali che saranno interessate alla ri-asfaltatura. Sono state prese in considerazione anche le richieste degli allora Consigli circoscrizionali: in altre parole, si penserà anche alla periferia e non soltanto al centro storico.
L’elenco
degli interventi
Molto attesa, dunque, la sistemazione della disastrata di via Udine che coincide con il tratto lucinichese della strada regionale 56. I lavori riguardano la sede stradale del tratto compreso tra via Visini ed il civico 198 (capolinea bus) a Lucinico in prossimità del confine con il Comune di Mossa. Operai in azione anche a Montesanto in via Ciconi e nella zona industriale/artigianale in via Fermi. L’elenco continua con via San Michele (e passaggio pedonale per la palestra), le vie Botto e Trieste (limitatamente alla viabilità cimiteriale), via Tabaj, via Brigata Pavia e via Brigata Casale. Fra le strade in assoluto più deteriorate e che risentono il peso degli anni e dell’usura c’è, indubbiamente, via dei Magazzini, strada parallela a via Marzia: anche in questo caso, è previsto un maquillage con il rifacimento del «conglomerato bituminoso» e va completare l’intervento effettuato qualche tempo fa.
Nel progetto definitivo/esecutivo sono inserite anche via Cipriani (l’asfaltatura avverrà in due tratti e precisamente dalla curva all’intersezione con via Puccini e da via Papa Giovanni XXIII a via Trieste), via Duse, via Kugy e un tratto di via Blaserna, via Scuola Agraria e via Lungo Isonzo Argentina: in quest’ultimo caso, il tratto interessato ai lavori va dall’incrocio con via Leoni sino alla rotatoria da poco realizzata (e da più di qualcuno maldigerita).
Gli obiettivi
del progetto
«L’obiettivo principale - si legge nel progetto - è quello di porre rimedio al notevole stato di degrado delle strade che con il passare degli anni hanno subito gli effetti dell’aumento del flusso veicolare. Allo stesso modo si vuole eleminare il disagio per i cittadini nella fruizione di alcuni marciapiedi che, degradati dal tempo e da una scarsa manutenzione hanno ora una situazione critica che pregiudica la sicurezza dei pedoni. Si è ritenuto opportuno procedere con una attenta verifica relativa alla viabilità dove lo stato di degrado rendeva improcrastinabile un intervento di manutenzione».
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