Al liceo Buonarroti in 16 con quota 100

Tutti promossi allo scientifico, con il record anche di sei lodi Ora i ragazzi pensano di recuperare la festa saltata a giugno
Bonaventura Monfalcone-01.07.2020 Liceo scientifico-Diplomati-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-01.07.2020 Liceo scientifico-Diplomati-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Ciro Vitiello

Il liceo scientifico Buonarroti, nonostante le problematiche del Covid-19, sforna un gran numero di “bravissimi”. Tutti promossi i 100 i maturandi con, per la prima volta nella storia della scuola, ben 16 liceali usciti con 100/100, di cui 6 con lode. Un risultato che ha fatto triplicare i “centisti”, che lo scorso anno furono 5. Ecco la lista degli studenti più bravi: per lo Scientifico Giulia Vidossi, Sara Bajlos, Niccolò Fabbro, Giulio Linda (con lode), Matteo Alessandro Fumis, per Scienze applicate Gabriel Vassili Biondini, Riccardo Camossi (con lode), Simone Fontanot, Riccardo Masetti (con lode), per il Linguistico Serena Calligaris, Giulia Cecotti e Alice Novacchi (con lode), Manuel Cocus, Annachiara Fontana (con Lode), Carlotta De Filpo, Sabrina Gerin.

Una pattuglia di ragazzi che ieri sono stati accolti davanti al portone principale dal dirigente scolastico Vincenzo Caico che ha ringraziato e abbracciato virtualmente gli ormai ex studenti. Anche se i ragazzi hanno salutato la scuola, è stato già fissato un appuntamento l’8 gennaio per la consegna dei diplomi, ma entro questo mese gli studenti organizzeranno la “festa di matura” annullata a giugno.

Ieri una sorta di prova generale, senza abbracci e strette di mano nel giardino del liceo, ma con tanti sorrisi e la promessa di non perdersi di vista neanche dopo la chiusura della scuola. Magari trovandosi per l’estate in spiaggia. Felice il gruppo degli studenti della lode. Tra di loro c’è già chi ha deciso come proseguire gli studi. Riccardo Masetti, ad esempio, si scriverà alla Normale di Pisa. Una scuola superiore che si basa sulla selezione degli allievi in base al loro merito. «Sarà una strada difficile ma sono abituato alle sfide – afferma – specie per l’indirizzo della Biotecnologia. Lo scoglio è superare la selezione tramite concorso». È felice, poi, Riccardo Camossi - nato in una famiglia di campioni, figlio di Paolo Camossi, ex campione mondiale indoor di salto triplo a Lisbona 2001 e di Giada Gallina un’ex velocista italiana, 9 volte campionessa nazionale - che dice: «Non mi aspettavo la lode però pensavo a un buon voto perché ho lavorato tanto». Giulio Linda elogia il metodo di insegnamento avuto, ma lancia un suggerimento: «Credo che il liceo possa spiccare un volo se investe ancora di più nell’ambito scientifico e nell’ammodernamento delle strutture». Anche Giulia Cecotti prenderà la strada universitaria. Si scriverà al corso di Economia in Inglese, come pure Annachiara a Letteratura straniera. Se Gabriel Vassili Biondini, vedi l’articolo sotto, era assente, non è mancata, invece, alla festa Carlotta De Filpo arrivata con le stampelle con l’aiuto di Sabrina Gerin. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo