Aggressioni e atti osceni a Barcola: espulso 32enne ucraino

Sarà rimpatriato lo straniero che si era toccato le parti intime davanti a bagnanti e minori. Aveva avuto anche comportamenti violenti contro familiari e animali.

TRIESTE L'Ufficio Immigrazione della Questura ha eseguito un provvedimento di espulsione nei confronti del 32enne ucraino che lo scorso 24 luglio a Barcola si era messo improvvisamente a toccarsi le parti intime sotto il costume davanti ai bagnanti sconcertati e alla presenza di numerosi minorenni. 

Ubriaco a Barcola comincia a toccarsi le parti intime davanti ai bagnanti

L'uomo in più occasioni si è reso responsabile di comportamenti violenti, aggredendo - in stato di ubriachezza molesta - persone, compresi i propri familiari e anche animali, opponendo resistenza agli operatori di polizia intervenuti.

Più volte l'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria per aver commesso atti osceni sul lungomare cittadino, nonché in aree pubbliche abitualmente frequentate da minorenni. Inoltre, nel periodo di più acuta diffusione dell'epidemia da COVID-19, ha ripetutamente violato il lockdown.

Per tali motivi, in esecuzione del decreto di espulsione, l'uomo è stato accompagnato nel più vicino Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr).

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