Addio al luminare di Otorinolaringoiatria Bosatra

Se n’è andato in silenzio, ad Asiago, nella sua terra veneta dov’era nato e che aveva lasciato negli anni ’70 per venire a esercitare a Trieste. Andrea Bosatra, otorinolaringoiatra di chiara fama, direttore della Clinica di Otorinolaringoiatria a Cattinara fino agli anni ’90, quando andò in pensione, e professore della materia all’Università di Trieste, è scomparso in questi giorni. Medico di riconosciute doti umane, figlio di quella preparazione attenta e puntuale che dava la severa Università degli anni del dopoguerra, era molto conosciuto in città, anche se aveva deciso di tornare in Veneto per godersi gli anni della quiescenza. «Bosatra si era preparato in una delle migliori scuole per quanto riguarda l’otorinolaringoiatria, quella di Padova – spiega il collega, Massimo Spanio – essendo stato allievo del professor Michele Arslan. Poi raffinò la sua conoscenza con numerosi viaggi di studio a Londra, diventando un eccellente specialista per quanto concerne la patologia dell’orecchio. Negli ultimi anni teneva interessanti lezioni sui problemi dell’udito. A Trieste divenne anche preside della Facoltà di Medicina – aggiunge – lasciando uno splendido ricordo di docente oltre che di specialista». «Ricordo che feci con lui l’esame di otorinolaringoiatria all’Università – dice il presidente dell’Ordine dei medici di Trieste, Claudio Pandullo – e ho nella memoria la figura di un signore d’altri tempi». (u.s.)
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