Acquamarina 2 in Porto vecchio. In settimana il nuovo progetto
La relazione del sindaco Dipiazza alla Quarta commissione: «Impossibile tornare a Campo Marzio, almeno per il momento»

Lasorte Trieste 29/07/19 - Crollo Tetto, Piscina Acquamarina
TRIESTE Il futuro della piscina terapeutica è stato discusso ieri mattina in sede di quarta commissione dai consiglieri comunali.
Sarà pronto infatti per la prossima settimana il progetto della nuova struttura che il Comune di Trieste intende realizzare in Porto vecchio, davanti al parcheggio del futuro centro congressi, e che dovrebbe fungere da primo mattone della Cittadella dello Sport, che una cordata di imprenditori del settore sportivo intende realizzare nell’antico scalo.
Piscina crollata a Trieste, la devastazione dopo il cedimento della copertura di 500 mq
La commissione è stata convocata su richiesta di diversi consiglieri comunali, che dando voce ai tanti utenti dell’ex Acquamarina ha voluto sapere quali siano le intenzioni dell’amministrazione al riguardo.
Il crollo alla piscina Acquamarina di Trieste: ecco il tetto imploso nella vasca
La struttura di Porto vecchio, come assicurato dal sindaco Roberto Dipiazza anche durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, «sarà innanzitutto una piscina terapeutica e darà gli stessi servizi che venivano offerti dall’Acquamarina». Il Comune, ha spiegato il primo cittadino, non è più orientato a tentare di ricostruire da subito l’edificio di Campo Marzio (per quanto anche questa soluzione non venga scartata in un secondo momento, come struttura aggiuntiva) per una serie di motivazioni: la prima è la proprietà dell’area, che è del demanio marittimo e quindi afferente all’Autorità portuale, e poi i problemi legati al sequestro conseguente al crollo. Sintetizza il presidente della commissione Michele Babuder: «Entro maggio il sindaco presenterà il progetto. L’opera verrà realizzata con con una base di fondi data dal Credito sportivo e una parte conferita dai privati. Non si tratterà di una mera struttura di welness, la parte terapeutica e sanitaria sarà importante»
Sono tutte misure, come ha fatto notare diversi consiglieri, che dovranno fare i conti con le incognite dell’economia nel periodo successivo al coronavirus, che rendono oggettivamente difficile prevedere quali saranno le possibilità di realizzare opere di tale portata. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video