Acqua alta, mareggiate e danni da Trieste a Grado: le foto della giornata

Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
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Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
Lasorte Trieste 05/11/23 - Barcola, Topolini, Danni Mareggiata
Lasorte Trieste 05/11/23 - Barcola, Topolini, Danni Mareggiata
Lasorte Trieste 05/11/23 - Barcola, Topolini, Danni Mareggiata
Lasorte Trieste 05/11/23 - Barcola, Topolini, Danni Mareggiata
Lasorte Trieste 05/11/23 - Barcola, Topolini, Danni Mareggiata
Lasorte Trieste 05/11/23 - Barcola, Topolini, Danni Mareggiata
Lasorte Trieste 06/11/23 - Barcola, Danni dopo la Mareggiata
Lasorte Trieste 06/11/23 - Barcola, Danni dopo la Mareggiata
Lasorte Trieste 06/11/23 - Barcola, Danni dopo la Mareggiata
Quella di oggi è stata un'altra giornata da dimenticare per le coste del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpite dalla mareggiata di venerdì. Acqua alta e vento forte hanno lasciato nuove ferite che vanno ad aggiungersi a quelle già aperte nei giorni scorsi. A Grado si è registrato il picco record di marea di 1,7 metri, a Trieste la strada Costiera e Barcola sono state di nuove chiuse (poi riaperte) per questioni di sicurezza. Ovunque la conta dei danni - dal Molo Audace ai Topolini passando per il lungomare di Muggia - è peggiorata ed è destinata a salire nelle prossime ore. Ecco le foto scattate da Andrea Lasorte a Trieste, da Katia Bonaventura a Grado e quelle della Protezione Civile tra Grado, Staranzano e Muggia.
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