Acqua alta a Venezia, tre navi bianche dirottate a Trieste

Msc e Costa ritengono comunque preferibile il meteo triestino a quello lagunare. E così tra sabato e domenica saranno movimentati oltre 13 mila passeggeri alla Marittima
Costa Deliziosa a Trieste
Costa Deliziosa a Trieste

TRIESTE Le previsioni meteo per sabato e domenica non sembrano accreditare le migliori condizioni per godere dell’affaccio marino triestino.

Ma, a giudicare dalle decisioni assunte da Msc e da Costa Crociere, tali previsioni dovrebbero essere comunque meglio di quelle veneziane: sabato e domenica, infatti, le due compagnie sposteranno a Trieste tre unità da crociera, che di regola operano da/per la Laguna. Il movimento di turisti preventivato da Trieste terminal passeggeri (Ttp), numeri alla mano, conteggia ben 13.257 persone a calcare le Rive in 48 ore. Già requisite le zone giallo-rossa del parcheggio, per consentire la sosta dei pullman. L’azienda ritiene che potrebbe essere disponibile una ventina di mezzi incaricata di gestire le gite dei 1427 viaggiatori in transito.



Le grandi manovre crocieristiche cominciano con “Sinfonia”, appartenente alla flotta Msc, il cui arrivo alla Marittima (lato piazza Unità) è programmato alle ore 5 di sabato e la partenza alle 18.30 dello stesso giorno. La nave di Aponte sbarcherà 1827 persone, ne imbarcherà 1826, in 224 transiteranno.

La mattina dopo, quando batteranno le 8.45, ormeggerà alla Marittima, sempre al lato di piazza Unità, un’altra nave della compagnia ginevrino-napoletana, la “Magnifica”. Crescerà il movimento al Molo Bersaglieri, che smisterà 2110 sbarchi, 2103 imbarchi, 625 transiti. L’unità riprenderà il mare nel pomeriggio domenicale attorno alle 18.15.

Ancora domenica, che consegnerà così agli appassionati un suggestivo colpo d’occhio sulle due navi divise solo dall’edificio progettato da Umberto Nordio e Giacomo Zammattio, giungerà alla Marittima, collocandosi però sul lato sud a guardare l’ex Pescheria, “Costa Deliziosa”. Giungerà un po’ prima di “Magnifica” alle 7.30 e se ne andrà un po’ dopo alle 19. Ci sarà da fare per Ttp, in quanto gli sbarchi saranno 2024, gli imbarchi 1940, i transiti 578.

L’imprevisto afflusso delle tre navi contribuisce a rafforzare la statistica triestina dei crocieristi: nel 2019 erano attesi 135.000 passeggeri, che diventeranno quasi 150.000. Nel calendario di Ttp è prevista un’altra toccata di “Amadea”, flotta Phoenix Reisen, programmata sul 2 e 3 dicembre. Continuerà a operare fino a Natale e a Capodanno la piccola “Aretusa”, che porta a spasso una cinquantina di turisti di nazionalità statunitense lungo la rotta Venezia-Pola-Rovigno-Sistiana-Trieste-Venezia.

Poi avrà inizio l’anno nuovo, che nelle previsioni di Ttp dovrebbe significare per Trieste un netto balzo in avanti a quota 210.000 passeggeri, quasi un terzo in più rispetto alla stagione che si sta chiudendo. Il principale fattore dell’aumento stimato nel 2020 è da attribuirsi alle 12 toccate che saranno effettuate dalla “Lirica”, unità della flotta Msc.

Dal punto di vista societario, restano due pendenze: l’una riguarda lo share di Giuliana Bunkeraggi in Ttp, un 18% che dovrebbe essere ripartito tra Costa e Msc. L’altra concerne il giudizio d’appello al Consiglio di Stato in tema di affitto da pagare al Comune per il parking: Ttp aveva perso in primo grado al Tar. —


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo