Accoltellamento durante una rissa: giovane afgano arrestato per tentato omicidio

La vittima, un connazionale richiedente asilo, è stata sottoposta ad intervento chirurgico e non è in pericolo di vita. I motivi della lite sono ancora tutti da chiarire

Un giovane di 22 anni è stato arrestato a Trieste per tentato omicidio dai carabinieri del Nucleo Investigativo e del Nucleo Radiomobile. 

L'indiziato, J.A., è un richiedente asilo nato in Afghanistan e domiciliato nel capoluogo giuliano. Il fermo è stato effettuato nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 gennaio, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Trieste

I militari dell’Arma, intervenuti nella via Giulia, in prossimità dei giardini pubblici, intorno alle 19:30 di venerdì, a seguito di una chiamata al 112, si sono trovati di fronte ad un afgano, richiedente asilo, ferito gravemente al costato da un’arma da taglio.

Dopo aver soccorso l’uomo e attivato il 118 per il trasporto all’ospedale, i carabinieri hanno individuato alcuni testimoni dell’aggressione, tra i quali un altro richiedente asilo, amico della vittima, anch’egli lievemente ferito.

Dai primi accertamenti volti a ricostruire la dinamica dell’accaduto, è stato possibile stabilire che nel gruppo di connazionali sarebbe scoppiata una violenta discussione, per ragioni ancora in corso di chiarimento, che è degenerata nell’uso di un coltello da parte di uno di essi. Costui si è poi si è dato alla fuga.

I carabinieri, grazie alla maturata conoscenza dell’ambiente, sono riusciti ad individuare l’autore dell’accoltellamento, che nel frattempo aveva cercato di nascondersi per sottrarsi alla cattura. L’uomo, a carico del quale sono stati raccolti univoci e concordanti elementi d'accusa, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, a disposizione del pm Federico Frezza.

La vittima dell’accoltellamento, immediatamente sottoposta ad intervento chirurgico, non è in pericolo di vita.

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