Accoltella la sorella gemella per gelosia

Hanno cominciato a litigare nel tardo pomeriggio e le parole grosse sono volate per ore. Al culmine della baruffa, intorno alle 19.40, una delle due gemelle ha preso un coltello, avventandosi contro l’altra e colpendola due volte. La gemella accoltellata è caduta a terra, mentre l’altra ha chiamato polizia e pronto soccorso.

Nello spazio di un paio di minuti, le forze dell’ordine e un’autolettiga sono giunte in via Bacic 30, nel rione di Zamet, a Fiume, con la donna ferita che trasportata d’urgenza in ospedale, dove i medici sono dovuti intervenire per le due lesioni d’arma da taglio, una all’altezza dell’addome e l’altra poco sopra il ginocchio destro. Si tratta di ferite gravi, ma D.G. (la polizia fiumana ha fornito solo le iniziali) non è in pericolo di vita. La gemella S.G. (hanno 22 anni) è stata fermata dalla polizia e interrogata. Al momento non si sa nulla di ufficiale sull’interrogatorio e dunque non emergono i dettagli di una vicenda drammatica e anche inconsueta.

Le due gemelle sono descritte dai vicini di casa come bellissime, capelli lunghi, sempre ben vestite e truccate. Secondo fonti ufficiose, alla base della vicenda vi sarebbe stata la gelosia tra le due sorelle (si mormora a causa di un uomo) che avrebbe minato il loro rapporto al punto tale da sfociare nel sangue. «Sono rimasto scioccata quando, dopo aver sentito bussare, ho aperto e visto che c’erano alcuni agenti di polizia – è quanto dichiarata da una vicina di casa, che ha voluto mantenere l’anonimato – mi hanno rivolto alcune domande riguardanti le gemelle. È incredibile quanto successo, si tratta di giovani educate, di quelle che ti salutavano con un fare gentile».

Un’altra inquilina ha invece parlato di comportamento strano: «Andavano sempre di corsa, veloci, una fretta che le faceva apparire nervose. Le vedevo uscire con passo veloce dal nostro edificio, per poi rientrare in un paio di minuti e quindi andarsene nuovamente via dopo poco tempo. Una cosa notata molte volte. Ma a prescindere da ciò, non avrei mai immaginato che una di esse potesse accoltellare l’altra». E poi c’è stata la testimonianza di una terza inquilina, la quale ha detto trattarsi di ragazze dagli atteggiamenti un po’ ribelli. «Erano come fuori controllo», ha detto ai poliziotti.

Da quanto si è riuscito a sapere, le gemelle vivevano da sole nell’alloggio poiché la loro madre aveva deciso di trasferirsi in Germania. Pare che il padre avesse abbandonato diversi anni fa la famiglia, disinteressandosi delle figlie e non pagando mai gli alimenti. In via Bacic erano giunte assieme alla madre quando frequentavano la seconda classe delle medie superiori.